Cassino, Rufa: “Un’iniziativa vergognosa, che dimentica le 60 mila vittime italiane delle marocchinate”
Il Comune di Cassino ha voluto illuminare la Rocca Janula con il colore blu per ossequiare la Francia nell’anniversario dello sfondamento della Linea Gustav, per ricordare i soldati alleati francesi , i Goumiers, che combatterono nella Battaglia di Cassino, ma che si sono anche resi protagonisti di indicibili episodi di violenza, conosciuti come: le marocchinate. Un gesto che molti esponenti politici hanno evidenziato, come disprezzo verso quelle donne, che in quei terribili giorni hanno subito, violenze interminabili. Il sen. della Lega Gianfranco Rufa (nella foto), che si è sempre distinto per difendere la memoria storica del territorio, condannando l’atto vile e vergognoso delle “marocchinate”, ha espresso in una nota la sua profonda disapprovazione per quest’iniziativa dell’Amministrazione del Sindaco Salera. “La Repubblica va difesa e salvaguardata – sottolinea il Sen. Gianfranco Rufa- Il prossimo 18 maggio si svolgerà la prima edizione della “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime delle Marocchinate” per ricordare le 60.000 vittime italiane violentate ed uccisi dalle truppe coloniali francesi. Vedere che il Comune di Cassino epicentro di questa violenza, onori le truppe francesi, è un atto vergognoso. Nessuno deve dimenticare le migliaia di vittime, donne, bambini e uomini di qualsiasi età, stuprate e anche uccise dai Goumiers dell’esercito francese durante la II Guerra Mondiale prima e dopo il crollo della Linea Gustav. Prendiamo le distanze e chiediamo chiarimenti all’amministrazione comunale di Cassino, che ha voluto ricordare ”gli alleati francesi che combatterono la Battaglia di Cassino” presso il castello Rocca Janula attraverso l’illuminazione della bandiera d’Oltralpe. Sosteniamo con forza l’associazione Vittime delle Marocchinate, e chi dimentica è complice!”