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RILANCIO ALITALIA: L’AULA APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO AD HOC

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Il Consiglio regionale impegna la Giunta ad adottare tutte le azioni necessarie, per accelerare il piano di rilancio delle attività legate al trasporto aereo e al suo indotto

Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Marco Vincenzi (Pd), riunito in seduta straordinaria sulla crisi Alitalia, ha approvato, con 25 voti a favore e sei astenuti, un ordine del giorno che impegna la Giunta regionale “ad adottare tutte le azioni necessarie, sia presso il Governo nazionale, sia direttamente, nel quadro di riparto delle competenze, per chiedere l’accelerazione dell’attuazione del piano di rilancio delle attività legate al comparto del trasporto aereo, nonché al suo indotto”.

Il documento, sottoscritto da tutti i capigruppo della maggioranza, vede come prima firmataria la consigliera Michela Califano (Pd) la quale, assieme ad altri consiglieri, aveva richiesto la convocazione della seduta sulla crisi Alitalia.

“Ritenuto di sostenere – si legge nell’ordine del giorno – il documento ‘Proposte di interventi per la continuità di Alitalia’ approvato dal Consiglio comunale di Fiumicino in data  8 aprile 2021”, il Consiglio regionale impegna la Giunta “a sostenere le azioni che possano garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali” e “un’interlocuzione con il Governo, affinché si faccia portavoce anche in Europa per rilanciare il modello aziendale della compagnia e il suo ruolo per il Paese”, nonché “a rilanciare altresì il ruolo dell’aeroporto internazionale di Fiumicino quale hub principale del Paese, anche in considerazione delle ricadute sul territorio”.

Infine, l’Ordine del giorno approvato oggi impegna la Giunta regionale “ad aprire un tavolo in Regione con le associazioni datoriali e sindacali, relativamente alle proprie competenze, che tenga conto anche dell’indotto”.

Respinto, invece, l’ordine del giorno del gruppo Fratelli d’Italia – primo firmatario Massimiliano Maselli –, volto a impegnare la Giunta a valutare la possibilità di un ingresso della Regione Lazio nel capitale sociale della compagnia di bandiera.