Questa settimana nessuna Regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva
ROMA – Tutte le Regioni e Province Autonome sono in area gialla. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da lunedì prossimo, 24 maggio.
I DATI DEL MONITORAGGIO SETTIMANALE
“Nel periodo compreso tra il 28 aprile e l’11 maggio 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,78 (range 0,71- 0,90), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (quando si attestava a 0,86 ndr), e sotto l’uno anche nel limite superiore”. È quanto emerge dalla bozza del monitoraggio settimanale sul Covid-19 della Cabina di regia dell’Istituto superiore di Sanità e del ministero della Salute. “Questa settimana accelera il calo nell’incidenza settimanale (73 per 100.000 abitanti (10/05/2021-16/05/2021) vs 103 per 100.000 abitanti (03/05/2021-09/05/2021)- si legge ancora nel report- La campagna vaccinale progredisce sempre più velocemente e l’incidenza si avvicina a livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il contenimento dei nuovi casi”.
TUTTE LE REGIONI HANNO UN RT MEDIO INFERIORE A 1
“Tutte le Regioni/PPAA sono classificate a rischio basso secondo il DM del 30 aprile 2020. Tutte le Regioni/PPAA hanno un Rt medio inferiore a 1, e quindi una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno”.
TASSO DI OCCUPAZIONE DELLE TERAPIE INTENSIVE AL 19%
Questa settimana, nessuna Regione/PPAA supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica). Il tasso di occupazione in terapia intensiva è sotto la soglia critica (19%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 2.056 (11/05/2021) a 1.689 (18/05/2021)”, si legge anche nella bozza del monitoraggio settimanale sul Covid-19 della Cabina di regia dell’Istituto superiore di Sanità e del ministero della Salute. “Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (19%)- prosegue il report- Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 14.937 (11/05/2021) a 11.539 (18/05/2021).
ULTERIORE CALO DI CASI NON ASSOCIATI A CATENE TRASMISSIONE
“Si osserva una ulteriore diminuzione nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (13.565 vs 19.619 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in aumento (41,9% vs 40,3% la scorsa settimana). Stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (38,1% vs 38%). Infine, il 19,9% è stato diagnosticato attraverso attività di screening”.
Carlotta Di Santo fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»