Home PRIMO PIANO Tragedia sul Lago Maggiore, precipita una cabina della funivia Stresa-Mottarone. Draghi: “Profondo...

Tragedia sul Lago Maggiore, precipita una cabina della funivia Stresa-Mottarone. Draghi: “Profondo dolore”

541
0

L’incidente sarebbe avvenuto per il cedimento di una fune. Giovannini: “Il ministero ha già avviato le procedure per istituire una commissione”

ROMA – Una cabina della funivia Stresa-Mottarone, sul versante piemontese del Lago Maggiore, è precipitata oggi prima di ora di pranzo. A bordo c’erano più di dieci persone, diverse sono morte. Due bambini, gravi, sono stati trasportati a Torino. L’incidente è avvenuto in uno dei punti più alti.

14.56: “Si stanno concludendo le complesse quanto drammatiche operazioni di soccorso sulla funivia che conduce da Stresa al Mottarone in Piemonte. A metà giornata, presumibilmente a causa del cedimento di una fune, una cabina della funivia è precipitata a terra. Il bilancio del 118 piemontese è di 12 vittime e due feriti gravi elitrasportati a Torino. Immediato l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Piemonte – CNSAS insieme a due eliambulanze del 118, Vigili del Fuoco, Carabinieri e altri enti dello Stato”, rende noto il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

14.46: “Piemonte, funivia Stresa-Mottarone: il 118 piemontese ha confermato che 9 persone sono decedute, mentre 2 minorenni sono stati elitrasportati in codice rosso a Torino. Proseguono le operazioni di Soccorso Alpino”, ha scritto su twitter il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

funivia stresa mottarone

14.35: La cabina “è caduta e si è fermata contro gli alberi. Pare ci fossero a bordo 15 persone, 3 sono state portate via, 12 sono decedute“, aveva detto Marcella Severino, sindaca di Stresa al T

La funivia collega, in diciotto minuti, Stresa Lido con la cima del monte Mottarone, ad un’altitudine di 1491 metri. L’inaugurazione della funivia è del 1970.

incidente mottarone

GIOVANNINI: “CI SARÀ COMMISSIONE, SICUREZZA PRIORITÀ NUMERO UNO

incidente-mottarone

“Il ministero ha già avviato le procedure per istituire una commissione su quanto accaduto e ha già avviato le verifiche sui controlli che sono stati svolti nel passato sull’impianto. La sicurezza degli utenti deve essere la priorità numero uno di chi gestisce impianti di diversa natura ed è intenzione di questo governo investire in questo campo più di quanto fatto nel passato, anche grazie ai fondi europei del PNRR”. Il ministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini lo dice in un collegamento in diretta con lo speciale del TG1 sull’incidente della Funivia a Stresa. Si tratta di “un evento drammatico che stiamo seguendo con la massima attenzione”, dice Giovannini. “Non appena informato ho preso contato con il prefetto di Verbania Cusio Ossola che insieme a al questore si stava recando sul luogo del disastro- prosegue- poi ho parlato con la Capo dipartimento dei Vigili del Fuoco e il Capo dipartimento della Protezione civile”. Ciò detto, “il nostro pensiero va a chi ha perso la vita nell’incidente, ai bambini trasportati all’ospedale di Torino nonché alle loro famiglie”, conclude il ministro, “domani mattina sarò a Stresa insieme al Capo della Protezione civile Curcio per incontrare il Prefetto e le altre autorità e istituzioni e acquisire ulteriori informazioni su quanto accaduto per decidere il da farsi”. 

DRAGHI: “CORDOGLIO DEL GOVERNO”

“Ho appreso con profondo dolore la notizia del tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone. Esprimo il cordoglio di tutto il Governo alle famiglie delle vittime, con un pensiero particolare rivolto ai bambini rimasti gravemente feriti e ai loro familiari”. Così in una nota il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che segue “ogni aggiornamento in costante contatto con il ministro Enrico Giovannini, con la Protezione Civile e con le autorità locali”.

MATTARELLA: “PROFONDO DOLORE, RICHIAMO RIGOROSO A SICUREZZA

“Ho appreso con profondo dolore la notizia del tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone. Esprimo il cordoglio di tutto il Governo alle famiglie delle vittime, con un pensiero particolare rivolto ai bambini rimasti gravemente feriti e ai loro familiari”. Così in una nota il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che segue “ogni aggiornamento in costante contatto con il ministro Enrico Giovannini, con la Protezione Civile e con le autorità locali”.

fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»