Il presidente della commissione Andrea Ostellari (Lega) fissa 170 audizioni sul disegno di legge contro l’omotransfobia e scatena la reazione del Partito democratico: “È una presa in giro”
ROMA – Riprende la discussione in commissione Giustizia al Senato del ddl Zan contro l’omotransfobia e si riaccendono le polemiche tra il Pd e il presidente della commissione Andrea Ostellari, della Lega. Ostellari ha infatti fissato 170 audizioni, tra cui quelle del presidente della Regione Calabria Nino Spirlì e di Platinette, scatenando l’ira del Partito democratico. Il promotore e primo firmatario del disegno di legge, il deputato Alessandro Zan, su Twitter parla di “chiaro tentativo di impedire la discussione” e di “evidente forzatura democratica”.
Francesco Caruana fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»