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Euro 2020, ecco cosa serve per entrare all’Olimpico

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Obbligatorio anche l’uso della mascherina

ROMA – In occasione delle gare di Uefa Euro 2020, si legge nel comunicato della Figc, l’accesso allo Stadio Olimpico di Roma è riservato agli spettatori in possesso, unitamente al biglietto della partita con posto preassegnato, di una delle seguenti certificazioni:

  • Certificazione di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2, rilasciata da Autorità Sanitaria italiana. La validità è dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di 9 mesi dal giorno del completamento del ciclo vaccinale; – Certificazione di avvenuta guarigione, rilasciata da Autorità Sanitaria italiana. La validità del certificato è di 6 mesi dalla data di fine isolamento (guarigione);
  • Certificazione di negatività a un test antigenico molecolare o rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 (redatta esclusivamente in lingua italiana o inglese) effettuato in data non antecedente le 48 ore dall’inizio della gara.

    Non sarà consentito l’accesso in assenza di una delle suddette certificazioni, o qualora le stesse risultassero incomplete o non conformi alle indicazioni fornite.

    Si ricorda che è obbligatorio presentarsi allo stadio con un valido documento di riconoscimento in originale (esempio: Passaporto, Carta di Identità).

    Si ricorda di rispettare gli orari di arrivo allo stadio riportati sul biglietto e di presentarsi all’apposita entrata indicata sul titolo di accesso per consentire le operazioni di ingresso.

    All’interno dello stadio è obbligatorio rispettare il posto assegnato sul biglietto e contrassegnato sulla seduta, mantenendo il distanziamento di 1 metro sia frontalmente che lateralmente. È altresì obbligatorio l’utilizzo della mascherina (preferibilmente di tipo chirurgico o FFP2), sia all’esterno che nelle sedute interne dello stadio. 
  • fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»