“Noi proponiamo di fare una cosa semplice: far pagare chi ha di più per aiutare i giovani delle famiglie più modeste e del ceto medio a costruirsi un futuro migliore”
ROMA – “Noto una certa agitazione scomposta a destra sulla patrimoniale: continuano a fare dichiarazioni contro la nostra Next Generation Tax ma non entrano mai nel merito. Non spiegano e non rispondono alle obiezioni di merito. Sanno solo urlare che vogliamo mettere le mani in tasca degli ‘italiani’, che siamo radical chic, che odiamo chi ha fatto i sacrifici per la propria casa e altre fesserie del genere. Tutte bugie, che nascondono una palese verità: ‘gli italiani’ non sono tutti e tutte uguali“. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“Avere tre lussuose ville, 10 palazzine nei luoghi più esclusivi del Paese e milioni di euro investiti in azioni – prosegue l’esponente dell’opposizione di sinistra – non è come avere 50 metri quadri in periferia, una casa ereditata e 10mila euro nel conto corrente. Noi proponiamo di fare una cosa semplice: far pagare chi ha di più per aiutare i giovani delle famiglie più modeste e del ceto medio a costruirsi un futuro migliore garantendo a tutti un percorso d’istruzione – dall’asilo all’Università – davvero gratuito. Per capire quanti tra gli italiani e le italiane sono d’accordo con la nostra proposta abbiamo commissionato un sondaggio e, sorpresa, secondo Swg, sono d’accordo anche la maggioranza degli elettori di Meloni e Salvini. L’Italia sta aprendo gli occhi. Finalmente. L’auspicio è- conclude Fratoianni- che in tanti decidano anche di dare il proprio consenso politico a chi li difende, invece che a coloro che difendono sempre e solo i più potenti e i più ricchi”.
fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»