Quattro giorni concessi dal comico genovese per modificare lo statuto del M5s
ROMA – A quanto si apprende c’è un solo punto su cui lo statuto del M5s redatto da Giuseppe Conte dovrà essere corretto, secondo Beppe Grillo: quello che riguarda il ruolo del garante. Il comico genovese indica ai deputati il termine di 4 giorni per arrivare a una stesura definitiva. E da’ ai parlamentari- spiega una fonte presente all’incontro – un messaggio chiaro: “Il M5s ha bisogno sia di me che di Conte”. “Non sono un coglione, io sono il garante. Io sono il visionario, lui è quello integerrimo”, dice Grillo che chiede di avere voce in capitolo sulle decisioni che il Movimento prenderà di volta in volta. Nel testo definitivo sarà quindi contemplato il ruolo del Capo politico, che sarà rivestito da Conte, e quello di garante, ricoperto da Grillo.
Alfonso Raimo fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»