Una “gioia spettacolare”, “il giusto coronamento di un’avventura eccezionale” per i tifosi di tutto il Paese
ROMA – Un cartello con la scritta ‘Elisabetta non mi inchino’. O ‘l’inglese’ “It’s coming home” trasformato nel nostro “It’s coming Rome”. Immagini e canti da piazza del Popolo. Come anche ai Fori Imperiali. E nella Capitale le strade, a cominciare dal Lungotevere, sono diventate un carosello di auto e bandiere tricolore per la vittoria degli Europei dell’Italia di Roberto Mancini. Con le persone a fare i cori anche dai balconi. Ma è la festa di tutte le piazze d’Italia, 15 anni dopo i Mondiali del 2006. Nelle aree di ritrovo di Milano, ma anche a Venezia, Palermo o Cagliari. A Napoli, infine, hanno risuonato le sirene delle navi in porto. E’ “una gioia spettacolare”, “il giusto coronamento di un’avventura eccezionale” per i tifosi di tutto il Paese.
LA FESTA AL GIANICOLO
Centinaia di tifosi stanno festeggiando la vittoria della Nazionale a Euro 2020 al Gianicolo a Roma. Al coro di “chi non salta inglese è” decine di romani e non si stanno scatenando sotto la statua di Garibaldi, accendendo fumogeni e petardi. “Siamo noi, siamo noi i campioni dell’Europa siamo noi”, festeggiano mentre sventolano il tricolore al passaggio delle auto che raggiungono a decine la famosa terrazza romana.
Andrea Clerici fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it»