Torrice, Santangeli: “Per Torrice C’E’ aderire al Servizio Civile Universale è un’occasione che non si può più perdere”
Il Comune di Torrice, può essere considerato “il brutto anatroccolo” in relazione al Servizio Civile Universale, perché dalla sua istituzione non si è mai interessato ad aderire ed investire nei giovani. Prestare servizio come volontario nel Servizio Civile Universale rappresenta un’occasione di crescita personale e di formazione. Per questo il Servizio civile universale può rappresentare un’utile esperienza da spendere in ambito lavorativo. La legge prevede che vengano determinati i cosiddetti crediti formativi per coloro che prestano il Servizio civile universale, che possono essere poi riconosciuti nell’ambito dell’istruzione o della formazione professionale. Anche le università possono riconoscere crediti formativi per attività prestate nel corso del Servizio civile universale rilevanti per il curriculum degli studi. Per i volontari è stabilito un rimborso mensile di € 439,50 per un anno. Un aiuto concreto e non si comprende il perché finora Torrice non abbia mai aderito a questo progetto nazionale, dimenticandosi appunto del “pianeta giovani”. “Il Servizio Civile Universale rivolto ai giovani tra i 18 e 28 anni, –afferma l’avv. Alfonso Santangeli (nella foto) candidato a Sindaco per la lista “Torrice C’E’ “– è un investimento che si fa sulle nuove generazioni, che a loro volta partecipando in vari progetti presentati dall’Amministrazione Comunale nel bando , si impegnano in un servizio educativo per la promozione del bene comune. E’ un cambiamento culturale per la costruzione di una generazione che cresce culturalmente, proiettandosi nella formazione personale. A Torrice non c’è stato il minimo interessamento, un’indifferenza totale, a questo progetto mentre gli altri paesi limitrofi, dal anni continuano ad aderirvi con successo. C’è una fascia di giovani a Torrice che è completamente dimenticata. Ai giovani di oggi manca purtroppo il senso civico, elemento alla base di una società culturalmente evoluta, e come i genitori, la scuola, anche l’Amministrazione Comunale deve adempiere a degli obblighi, e purtroppo ad oggi è stata (come in tante altre cose) latitante. Senza una vera preparazione civica, salta l’obiettivo della formazione dell’individuo quale cittadino per una consapevole e corretta partecipazione alla dimensione civile e sociale. Per questo –conclude l’avv. Santangeli- è fondamentale, dar vita a più iniziative possibili, per includere la nuova generazione, importante l’adesione al Servizio Civile Universale, ed è un punto importante inserito nel programma elettorale di “Torrice c’è”, dove i giovani hanno grande spazio, perché la nostra vuole essere una gestione della cosa pubblica che ascolta ed investe sulle nuove generazioni , che devono e possono contribuire con le loro idee alla crescita di Torrice”.