La campionessa italiana, dopo l’ultima gara alle Olimpiadi di Tokyo, sottolinea l’importanza di una figura professionale per supportare le sportive
TOKYO – “Lascio un settore maschile più forte che mai e un femminile da aiutare a crescere lavorando su alcune cose. Penso che ci debba essere una figura femminile come punto di riferimento nei momenti di stress e difficoltà, e per le ragazze che stanno crescendo adesso”. Così Federica Pellegrini, al termine delle gare di nuoto in vasca ai Giochi di Tokyo 2020. Un tema molto sentito in queste Olimpiadi, dopo i problemi che hanno costretto al forfait la ginnasta statunitense Simone Biles, favoritissima alla vigilia prima che un blocco psicologico la costringesse a fermarsi. E proprio oggi è arrivata la notizia che la campionessa americana, dopo aver rinunciato alla finale dell’all around e a quella di volteggio e parallele, si è ritirata anche dal corpo libero.
fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it» Erika Primavera