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Ucraina, Biden alla Polonia: “Orgogliosi del vostro impegno umanitario”

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JOE BIDEN MARIO DRAGHI

A oggi, stando ai dati dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), la Polonia ha accolto più di due dei 3,7 milioni di rifugiati che hanno lasciato l’Ucraina

ROMA – “La sofferenza è alle vostre porte. Siete voi quelli che rischiate, in alcuni casi anche le vostre vite. Gli americani sono orgogliosi dei vostri sforzi“. E’ questa una parte del messaggio che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha rivolto alle organizzazioni umanitarie polacche parlando a Rzeszów, città distante meno di 80 chilometri dal confine ucraino. A oggi, stando ai dati dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), la Polonia ha accolto più di due dei 3,7 milioni di rifugiati che hanno lasciato l’Ucraina da quando il 24 febbraio la Russia ha lanciato un’offensiva militare. Il capo di Stato americano si è recato in visita in Polonia nell’ambito della sua tre giorni di missione in Unione Europea e ha partecipato a una conferenza stampa congiunta con l’omologo di Varsavia, Andrzej Duda. E’ previsto che Biden venga aggiornato dalle autorità e dalle organizzazioni polacche rispetto alla gestione della crisi. Il presidente si è detto “deluso da non aver potuto vedere prima cosa sta accadendo” perchè “in maniera comprensibile” non gli verrà permesso di “varcare il confine”. Duda, stando a quanto riferisce il quotidiano locale Gazeta Wyborcza, ha espresso la sua “gratitudine a tutte le organizzazioni umanitarie” e “ai polacchi per il loro aiuto. Questo aiuto è qualcosa di inaudito. Non abbiamo sperimentato nulla di simile nella nostra storia“, ha aggiunto il presidente. Il presidente della Polonia, un Paese spesso contestato per gli abusi ai danni dei rifugiati non ucraini che tentano di varcare il confine con dalla Bielorussia, ha detto che i profughi “non sono profughi, ma nostri fratelli”. Duda ha poi ringraziato Biden, la cui presenza a Rzeszów, ha detto, “è un segno di unità euro-atlantica” e del fatto che gli Stati Uniti “sono preoccupati per la sicurezza della Polonia”.

fonte «Agenzia DiRE» e l’indirizzo «www.dire.it» Brando Ricci