Il pilota russo di kart del saluto nazista si è scusato, ma sarà licenziato
ROMA – Alla fine Artem Severiukhin, il giovanissimo pilota russo di kart che ha fatto il saluto nazista sul podio di Portimao mentre suonava l’inno di Mameli (corre sotto bandiera italiana), si è scusato. Ma non finisce certo qui. Il team Ward Racing ha già annunciato che non correrà più per loro. La Fia ha avviato un’indagine con pochi margini di clemenza (nel comunicato già definisce il comportamento del 15enne “inaccettabile”). In Italia l’Aci in una riunione apposita ha inoltre deciso di ritirargli la licenza sportiva.
Mario Piccirillo fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it