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Donate uova di Pasqua, Colombe e vocabolari ai profughi ucraini

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Altipiani di Arcinazzo, Grazioli: “Siamo vicini ai nostri ospiti ucraini, in un momento per loro di grande difficoltà”

L’Amministrazione Comunale di Trevi Nel Lazio, guidata dal Sindaco l’avv. Silvio Grazioli, insieme ai vari sodalizi presenti sul territorio, ed a tutti i cittadini trebani, sta dando grande dimostrazione di accoglienza e solidarietà nei confronti dei profughi  ucraini accolti agli Altipiani di Arcinazzo, al fine di assicurare  oltre ai servizi fondamentali, (inserimento scolastico, copertura sanitaria, attività pomeridiane), anche il sostegno e l’affetto di cui hanno bisogno in questo momento così difficile della loro vita. Questa mattina grazie alla parrocchia di San Policarpo e all’Associazione Interforze delle Forze Armate,  sono state consegnate alla presenza del sindaco Silvio Grazioli e del comandante dei carabinieri della locale stazione di Trevi nel Lazio, il maresciallo Leonardo Pietroiusti (nella foto) delle uova di Pasqua e delle colombe di cioccolato. Inoltre il sindaco ha voluto donare agli ospiti alcuni vocabolari indispensabili per acquisire le prime nozioni della lingua italiana, un significativo dono d’integrazione. “Un momento di grande valore –si legge in una nota dalla casa comunale-  che sottolinea il significato della Pasqua ossia la “Rinascita”, con la speranza che questo conflitto termini il presto possibile, abbiamo voluto evidenziare la vicinanza della comunità trebana, verso  i nostri ospiti ucraini, che lontano dalla loro terra martoriata dalla guerra , sentano la solidarietà di tutti noi, e possono ben sperare in una nuova fase di rinascita”.