Minturno, Bruni: “La microchippatura è una risposta di civiltà ed un deterrente per i comportamenti incivili”
Grande successo per la giornata del microchip gratuito a Minturno, l’evento organizzato dal Comune e in collaborazione con i volontari dell’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone, si è tenuto ieri mattina, e sono stati quasi 160 i cani microchippati. Soddisfatti i volontari dell’A.K., per questo primo evento svoltosi a Minturno, dove la risposta è stata corposa. Infatti nonostante sia una pratica obbligatoria per legge e per nulla invasiva, sono ancora molti i padroni che per pigrizia, o perché non lo ritengono necessario, decidono di non far microchippare il proprio animale, senza rendersi conto che è un vero e proprio gesto d’amore e di rispetto nei confronti del proprio cane. Il microchip è indolore e facilita il compito di ritrovare i padroni in caso di smarrimento. “Sono molto soddisfatto per l’esito di questa giornata –ha commentato il comandante Armando Bruni- questo è il primo evento che organizziamo a Minturno dopo la recente convenzione siglata con il Comune, che darà il via ad una serie di attività nel corso dell’anno. Durante la manifestazione abbiamo avuto modo di promuovere quest’importante pratica della microchippatura che sviluppa una vera e propria cultura di prevenzione e cura dei nostri amici a quattro zampe, per affrontare il tema del randagismo, aumentare il numero di animali regolarmente registrati e garantire una migliore assistenza a loro e a tutti i cittadini. Infatti uno degli obiettivi principali dell’attività dell’A.K. , è riuscire a creare una coscienza sociale sull’importanza dell’identificazione elettronica e anagrafe del cane come una risposta di civiltà ed un deterrente per i comportamenti incivili. Il microchip non è solo uno strumento per ritrovare un cane smarrito, non è solo uno spauracchio per le sanzioni previste dalla legge, ma identificare un cane è un nostro dovere e un diritto dell’animale; un atto di rispetto verso il proprio cane ed il primo passo verso il suo “benessere animale” ovvero verso uno stato di salute completo, fisico e mentale, armonico con l’ambiente in cui vive. Inoltre, con il microchip il nostro cane acquista “diritto alla cittadinanza” cioè viene ammesso con noi sui mezzi di trasporto e può accedere a spazi pubblici. Ci tengo –conclude Bruni– a ringraziare l’Amministrazione comunale di Minturno guidata dal Sindaco Gerardo Stefanelli, che fin da subito ha creduto in noi, dimostrando una grande sensibilità per il benessere animale, il consigliere comunale Francesco Sparagna, l’Asl Veterinaria di Latina nella figura del dott. Daniele Cavalli e della dott.ssa Melanie Piccoli, i volontari della Protezione Civile di Minturno, che hanno curato l’ottimo svolgimento della giornata”.