Mosca annuncia di aver distrutto “una grande partita di armi inviate a Kiev da Usa ed Europa”
ROMA – Le forze armate russe avrebbero distrutto hangar contenenti “una grande partita” di armi inviate all’Ucraina “dagli Stati Uniti e da Paesi europei” nei pressi di Zaporozhya, nel sud-est del Paese, circa 200 chilometri a nord-ovest di Mariupol, città già al centro dell’offensiva russa nelle ultime settimane. A comunicare della riuscita dell’operazione, per ora non confermata né da fonti ucraine né da fonti indipendenti, è stato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. Stando all’ufficiale, la struttura è stata colpita da un missile Kalibr partito dal Mar Nero.
La notizia arriva all’indomani dell’approvazione dell’invio di armi pesanti a Kiev anche da parte della Germania, ultimo grande Paese dell’Ue a non aver ancora spedito armamenti di questo tipo in Ucraina. La ministra della Difesa di Berlino, Christine Lambrecht, ha quindi reso nota la decisione di consegnare un lotto di carri armati dotati di cannoni anti-aerei.
Brando Ricci fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it