Il consigliere, Gianluca Quadrini, scrive al sindaco, Rea, invitandolo ad una immediata sospensione della disposizione.
Fa discutere la decisione presa riguardo l’utilizzo dei sacchi trasparenti per la raccolta differenziata. Il consigliere di minoranza, Gianluca Quadrini, attraverso una lettera, invita il sindaco, Renato Rea, a convocare una Commissione Ambiente per discutere dell’ immediato annullamento dell’ordinanza -“È necessario riunirsi per valutare cosa prevede la normativa sulla privacy dal momento che il sacchetto trasparente permette di verificare cosa c’è al suo interno e per questo potrebbe essere un mezzo per risalire ad informazioni e dati personali, quali dati anagrafici, abitudini, stato di salute.” È quanto annunciato nella lettera da Quadrini, che continua dichiarando – “Questa decisione mette in discussione la privacy dei cittadini oltre al fatto che i sacchi trasparenti costano di più e, non ultimo, la ditta non sta ritirando creando problematiche anche igenico-sanitario. Invito, pertanto il sindaco a trovare una soluzione differente per sensibilizzare gli utenti al rispetto dell’ambiente.”