Il certificato digitale garantirà ai cittadini il diritto alla libera circolazione tra i 27 Stati membri in presenza di una prova che accerti la guarigione, la completa vaccinazione o la negatività al Covid
Di Alessio Pisanò
BRUXELLES – Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione Europea hanno trovato l’accordo per prorogare di un anno, fino al 30 giugno 2023, il certificato Covid digitale valido per garantire ai cittadini il diritto alla libera circolazione tra i 27 Stati membri Ue in presenza di una prova che attesti l’avvenuta guarigione, la completa vaccinazione o la negatività al Sars-CoV-2.
Anche in presenza di nuove varianti del virus gli Stati potranno imporre ulteriori restrizioni “solamente ove tali misure siano necessarie, proporzionate e non discriminatorie ai fini della tutela della salute pubblica”, si legge in un comunicato pubblicato dopo l’accordo.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it