Armonizzare l’intero creato, tramite la diffusione di messaggi in “Linguaggio Aureo Armonico”, trasmessi da raggi laser che partono dalla terra e si propagano nell’universo.
Ma è fantascienza? No, è la realtà.
L’artista Multimediale Emilio Neroni ha creato una incredibile opera interattiva. Un’istallazione artistica capace di tradurre messaggi di testo e altri input multimediali, in una sequenza armonica, basata sulla famosa “Successione di Fibonacci” e di inviare i messaggi nel cosmo tramite raggi laser. Lo scopo della sua opera è realizzare l’armonizzazione di tutto il creato, stimolando le persone alla positività, attraverso l’invio di messaggi di pace nel cosmo.
L’opera è composta principalmente da due parti, da una torre fatta di luce, allestita con dei raggi laser che hanno la funzione di trasmettitore, ed un modulo logico che ha la funzione di analisi e traduzione dei messaggi dal linguaggio naturale al “Linguaggio Aureo Armonico”.
L’artista ha infatti sviluppato un “Alfabeto Aureo” (Armonico) tramite un algoritmo da lui creato, basato sulla famosa Successione di Fibonacci. Tale successione dimostra l’esistenza dei rapporti Aurei e delle relazioni armoniche nell’intero universo.
L’opera realizzata dall’artista sabino, è un’installazione interattiva. Questo significa che, tutti i messaggi che vengono inviati nell’universo, provengono da chiunque li voglia inviare. Sarà sufficiente collegarsi all’installazione tramite internet, ecomporre il proprio messaggio di pace da inviare nello spazio. Il messaggio verrà analizzato ed automaticamente tradotto in linguaggio armonico per poi essere trasmesso tramite raggi laser nel cosmo. Tutto questo ci può apparire comefantascienza, ma è la pura realtà.
L’artista Emilio Neroni spiega come nasce il progetto e come si sia evoluto negli anni diventando sempre più innovativo.
Il progetto parte da una personale necessità comunicativa, che è stata da sempre presente in lui. Fin da bambino, Emilio Neroni sperimenta continuamente varie forme di comunicazione, per avere la possibilità di condividere con tutto il mondo, le proprie emozioni ed il proprio bisogno di pace.
Grazie agli studi tecnici e alla grande passione per la fisica, fin dal lontano 1996, quando l’artista era ancora uno studente di scuola superiore, progettò le prime parti dell’Armonizzatore Universale. Al tempo dopo una breve fase embrionale, l’armonizzatore universale fu realizzato utilizzando un piccolo computer ricavato da dei pezzi di scarto di altri computer, il quale era in grado di inviare dei brevi messaggi a dei piccoli sistemi laser a gas (Elio Neon), una tecnologia economica, disponibile allora, in grado di produrre risultati sufficienti allo scopo. Ma come spiega l’artista, le problematiche di modulazione dei raggi laser, relative all’utilizzo dei lenti e macchinosi dispositivi meccanici disponibili al tempo, ne rallentava sensibilmente la velocità di trasmissione e quindi i tempi di invio dei messaggi erano piuttosto lunghi.
Fu poi con l’avvento dei componenti laser a semiconduttore che il progetto acquistò le sue caratteristiche attuali.
Il più grande incoraggiamento a proseguire con il perfezionamento della sua opera, proveniva dalla motivazione indotta dalla grande passione per la comunicazione, ed il desiderio vitale di vivere in un mondo di pace con la coesistenza in armonia di tutte le cose.
L’artista ci ha raccontato come già all’età di 16 anni assemblò il suo primo sistema laser, spinto dalla grande necessità di raggiungere, interagire e toccare posti lontani, altrimenti irraggiungibili, e di come un raggio laser fosse percepito da lui, al pari di un’estensione delle proprie mani e del proprio pensiero.
Grazie a queste sue percezioni, con un semplice raggio laser, Emilio Neroni poteva raggiungere qualsiasi posto e toccare con mano oggetti situati anche a chilometri di distanza. L’artista ricorda che l’emozione più forte era data dalla sensazione che provava avendo la possibilità di toccare le nuvole. Pensiamo alle nuvole e alla loro distanza da noi, immaginiamo la sensazione che può darci, avere la possibilità di far accadere qualcosa li, e proiettare li una estensione del proprio pensiero.
Da li, nasce la necessità di utilizzare quel fenomeno come mezzo di comunicazione.
Avere la possibilità di condividere e trasferire in lontananza un pensiero o un evento che avesse avuto origine dentro di noi, era un punto fisso su cui basare la filosofia dell’intero progetto.
Perché la necessità di creare un linguaggio armonico?
Come si può apprendere dalle numerose pubblicazioni scientifiche, tutto l’universo si basa su un semplice rapporto, chiamato Sezione Aurea. Dimostrato già nei secoli scorsi con la famosa Successione di Fibonacci.
Quindi se tutto il creato si basa sul Rapporto Aureo Armonico, per far si che tutti i messaggi inviati nello spazio tramite L’opera di Emilio Neroni, venissero compresi dall’universo intero, c’era la necessità di dover parlare la stessa lingua, ecco perché l’artista ha creato l’ Alfabeto Aureo Armonico.
Chi può inviare messaggi nell’universo?
Tutti, chiunque volesse farlo può, l’unica condizione è che i messaggi inviati siano messaggi di pace, bellezza, amore, speranza, desideri per se stessi o per chi ci sta a cuore, o qualsiasi altro messaggio non lesivo. La condizione fondamentale è che tutti i messaggi inviati, siano esclusivamente messaggi che abbiano un sentimento positivo.
L’opera realizzata da Emilio Neroni, infatti è integrata con un sistema di intelligenza artificiale, basato sulla comprensione del linguaggio naturale. Quindi l’opera stessa è in grado di analizzare e comprendere il senso del messaggio che siintende inviare. Tutti i messaggi vengono analizzati, valutati, e filtrati automaticamente dall’opera stessa, la quale non permetterà mai che messaggi di odio, di discriminazione, offensivi, e in generale con sentimento di negatività, venganoinviati nell’universo.
Lo scopo e la missione di tale opera, è creare armonia globale…
Perché la luce come mezzo di comunicazione e trasmissione?
La luce è energia, è positività, la luce non si ferma mai, ma prosegue all’infinito nel cosmo.
Per comprenderlo basta osservare le stelle, le possiamo osservare perché la loro luce arriva fino a noi, ma parte da decine di milioni di chilometri di distanza.
Come è possibile inviare i messaggi nell’universo?
Sarà sufficiente andare sul sito dedicato all’opera e verificare quando e dove l’opera sarà installata ed operativa. Sul sito è presente anche un’apposita area, dove è possibile scrivere ed inviare facilmente il proprio messaggio, sia da computer, smartphone, o tablet, oppure è possibile recarsi direttamente sul posto dove sarà installata l’opera, per inviare direttamente il proprio messaggio nell’universo, interagendo con l’opera stessa.
Dove sarà possibile vedere l’Armonizzatore Universale in funzione?
L’opera verrà installata prossimamente in alcune città Italiane, e poi proseguirà per un tour che interessa tutto il mondo. Verrà installata in quante più latitudini possibili, in tutti i continenti, in modo da poter indirizzare i nostri messaggi armonici, in ogni direzione possibile nell’universo.
Oggi più che mai si avverte sempre più forte la necessità di pace, e di creare un mondo migliore che possa continuare ad esistere in armonia con tutte le creature e tutto il creato.