Trevi Nel Lazio, Illustrati all’interno del borgo le importanti scoperte del progetto
Nel pomeriggio di oggi, è stato presentato il ricco ed importante lavoro realizzato nell’ambito del progetto WIKIPERGAMENE, promosso dalla parrocchia di S.Maria di Trevi Nel Lazio, con il sostegno di Wikimedia Italia e in collaborazione con ICOM (Italia e Creative Commons Italia), il tutto nell’ambito del Bando “Musei archivi biblioteche 2022” per la diffusione della conoscenza libera. L’illustrazione del progetto ha visto il coinvolgimento della popolazione trebana, molto sensibile alla sua storia, la conclusione di quest’iniziativa ha portato alla digitalizzazione e la condivisione in open access di 25 pergamene datate tra il XIII e il XVIII sec. (che fanno parte del patrimonio della Parrocchia), ora liberamente consultabili su Wikimedia Commons. “….Un particolare plauso –si legge in una nota- è stato rivolto al lavoro di trascrizione e di studio operato dagli archivisti Franco Ricci, Franco Nardi, dalla paleografa Barbara De Simone, dalla storica dell’arte Barbara Vitagliano e dalla guida turistica e ambientale Leda Virgili di Lega Ernica. Il minuzioso lavoro ha portato alla luce luoghi e personaggi fondamentali per la storia di Trevi nel Lazio e per la ricostruzione delle relazioni con la curia pontificia, i vescovi di Anagni e le potenti famiglie Caetani e Colonna. Nomi ed eventi rintracciati nelle pergamene hanno così ispirato la redazione di nuove voci su Wikipedia, la più grande enciclopedia mai scritta con oltre 55 milioni di voci in più di 300 lingue, tra i 10 siti web più visitati al mondo e opera generalista più consultata in internet; e allo stesso tempo è stato possibile aggiungere dati geografici sul bellissimo borgo della Diocesi di Anagni Alatri, immerso nel Parco Naturale Regionale Monti Simbruini, su Open Street Map, progetto mondiale finalizzato alla creazione di mappe e cartografie con un approccio collaborativo. Grazie La ricerca intorno all’archivio parrocchiale ha quindi consentito di maturare una nuova consapevolezza dell’eredità culturale trebana, che è espressione della Chiesa locale e ora può essere fruita in una dimensione globale, costituendo materia ricca non solo per un confronto tra generazioni ma anche per un dialogo con gli utenti delle piattaforme libere da ogni parte del mondo. Si ringraziano gli esperti di Wikimedia Italia e i tutor assegnati al progetto Wikipergamene Luca Martinelli e Ivo Reano, che hanno accompagnato il gruppo di lavoro alla scoperta di tutte le potenzialità di queste forme digitali e innovative, più “contemporanee” e creative, di partecipazione attiva all’incremento delle possibilità di accesso alla conoscenza….”. Durante il pomeriggio attraversando il borgo (un momento nella foto), seguendo l’interessante filo storico-culturale nato dallo studio delle pergamene, è stato possibile accedere al Museo parrocchiale che ospita le pergamene dell’archivio ed al Castello Caetani. Alcuni amministratori tra cui il Sindaco l’avv. Silvio Grazioli, hanno seguito con interesse, la manifestazione apprezzando il lavoro svolto che arricchisce ulteriormente la ricca storia di Trevi Nel Lazio, e di certo ciò rappresenta un ulteriore strumento per promuovere il territorio, attraverso un turismo culturale che amplia il già esteso ventaglio di proposte messe in campo, che affascinano lo storico, il turista ed il curioso.