La cerimonia martedì 19 all’Archivio di Stato di Napoli ore 11 seguirà la visita alla mostra “Storie di epidemie tra terra e mare nelle carte d’archivio”
L’Archivio di Stato di Napoli ha sede nell’antico monastero benedettino dei Santi Severino e Sossio, nel cuore del centro antico di Napoli. La parte più antica è l’Atrio del Platano, albero che si dice sarebbe stato piantato da S. Benedetto. Il ciclo degli affreschi rinascimentali che lo decora è del 1515, i due lati del chiostro presentano affreschi raffiguranti Storie di S. Benedetto realizzati dal pittore Antonio Solario detto “Lo Zingaro” e dalla sua bottega. La Sala Catasti, in cui sono custoditi i documenti del catasto carolino – detto Onciario perché la valutazione dei patrimoni veniva stimata in base all’unità monetaria oncia – era la Sala del Capitolo, dove i monaci si riunivano. La sala è stata affrescata da Belisario Corenzio con parabole, figure allegoriche e scene del Vangelo, riportate alla luce sui lati corti della sala, che integrano gli affreschi seicenteschi presenti sulla volta.
Questi stupendi ambienti, martedì 19 luglio saranno consegnati dal Sindaco Gaetano Manfredi e restituiti alla fruizione del pubblico. La consegna dell’intero progetto completato è prevista per fine dicembre 2022. Dopo la cerimonia, seguirà una visita alla mostra documentaria “Storie di epidemie – tra terra e mare – nelle carte d’archivio”, realizzata dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura in collaborazione con la Marina Militare italiana per ripercorrere la storia delle epidemie che hanno colpito l’Italia nei secoli e delle misure adottate per contrastarle. La mostra, precedentemente allestita a Procida sulla nave goletta Palinuro, è stata trasferita presso il prestigioso Salone della Sommaria dell’Archivio di Stato di Napoli, dove rimarrà aperta al pubblico gratuitamente fino al 15 settembre.
Alla cerimonia interverranno: Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli; Anna Maria Buzzi, Direttore Generale Archivi; Luigi La Rocca, Direttore Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; Gabriele Capone, Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania. Concluderà Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania. Modererà Candida Carrino, Direttore dell’Archivio di Stato di Napoli. Il progetto si incentra nell’ambito dei lavori UNESCO dell’Archivio di Stato di Napoli, inclusi nel Grande Progetto Centro Storico di Napoli.
Harry di Prisco