Toti presenta la sua lista ‘Italia al Centro’: “Vorrei un Paese governato come la Liguria”
ROMA – Il governatore della Liguria scende in campo con la sua lista ‘Italia al Centro’ e manda segnali agli alleati di centrodestra: “Sono disponibile a riprendere il dialogo in vista delle elezioni del 25 settembre– ha detto in conferenza stampa alla Camera- ma le alleanze si decideranno più avanti. Non mi invitano a pranzo? Tanto sono a dieta… In questo momento comunque sto parlando con tutti”. Per quel che riguarda il programma, Toti auspica, “un Paese governato come la Liguria”. Quindi con “cantieri aperti, grandi opere e impianti per lo smaltimento rifiuti”.
‘SONO DI CENTRODESTRA, CONTINUERÒ A CHIEDERE DI CONFRONTARCI SU PROGRAMMA’
“Io nasco nel mondo di centrodestra- ha detto Toti- e governo una regione di centrodestra. Vorrei un Paese che si governa come la mia regione in cui si facciano le cose e si aprano i cantieri e non ci siano discussioni sulla necessaria realizzazione di rigassificatori e impianti di smaltimenti rifiuti”.
“Villa Grande e vertici di centrodestra? Li ringrazio che non mi hanno invitato a pranzo visto che sono a dieta. Con il centrodestra abbiamo avuto diversità di vedute, continueremo a chiedere di confrontarci con i programmi e siamo disponibili a farlo con gli amici di centrodestra. Mi pare che le coalizioni siano ancora in una situazione nebulosa. Io non ho ancora iniziato a parlarne con nessuno”, ha concluso.
‘PROSSIMA SETTIMANA DECIDEREMO LE ALLEANZE”
“Questa legge elettorale impone degli apparentemente che è giusto fare in modo trasparente. Prossima settimana decideremo le alleanze riunendo gli organi del partito”.
‘RUSSIA-GATE? NON CI SARANNO COSACCHI A PIAZZA SAN PIETRO’
“La paura dei cosacchi che abbeverano i cavalli a piazza San Pietro non è cosa di questa campagna elettorale. Credo che a caduta del Governo Draghi sia stata una cosa positiva per Mosca ma le dietrologie dei giornali le trovo un po’ strumentali. Non credo che l’Atlantismo, al di là di chi siederà a Palazzo Chigi, sarà mai messo in discussione”.
‘CALENDA? NOSTRI PROGRAMMI IDENTICI, MA CI DICA COSA VUOLE FARE’
“Calenda sta aggregando amici e personalità importanti. Non ho capito come si strutturerà quell’offerta politica, non mi è chiaro cosa farà lui, gli amici di Italia viva, se si alleeranno col Pd. Col programma di Calenda condividiamo quasi tutti punti, si potrebbe fare il gioco della sovrapposizione. Con altre forze della coalizione che Letta sta mettendo insieme abbiamo invece punti molto distanti. Non so come farà a conciliare un programma tutto sommato liberista con quello di Calenda con quello di Speranza, Boldrini o altri”.
‘I RIGASSIFICATORI? PIÙ CE NE SONO E MEGLIO È’
“I rigassificatori? La mia posizione è che più ce ne è, meglio è. Ovunque li mettiamo, quanti più ne facciamo meglio va il Paese”.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it Ugo Cataluddi