Se i motivi della così ampia diffusione sono facilmente comprensibili, altrettanto non lo è il silenzio del sindaco che come massima autorità sanitaria ha il dovere di informare i cittadini su questioni così serie che riguardano la loro salute. Altri amministratori lo fanno quotidianamente sulle pagine pubbliche dei Comuni, il sindaco di Arpino non la fa da mesi e quando lo faceva i dati passavano solo sulla sua pagina privata. Ed anche in questo caso si comprende il perchè. Mi riservo quindi di interpellare il Prefetto affinchè gli arpinati sappiano cosa sta succedendo in paese.
Gianluca Quadrini Consigliere Comunale di Arpino