L’edizione 2022 della pedalata promossa dall’Associazione La Storia in Bici celebra il centenario della LILT
Sono partiti questo pomeriggio dalle Catacombe di San Callisto a Roma i circa cento ciclisti e cicloamatori provenienti da tutta Italia per intraprendere il viaggio nella storia e nella prevenzione che li condurrà, sabato 10 settembre, fino a Santa Maria di Leuca.
La sesta edizione della pedalata cicloturistica promossa dall’Associazione La Storia in Bici quest’anno dedica il suo itinerario, Roma – Santa Maria di Leuca, al centenario della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Presente al nastro di partenza il prof. Francesco Schittulli, presidente della LILT: «Questa manifestazione è la testimonianza dei valori che ci impegniamo a trasmettere ogni giorno e riassume il significato delle iniziative che promuoviamo: la prevenzione è vita! È l’unica arma vincente contro i tumori e la regolare attività fisica rappresenta uno dei pilastri della prevenzione primaria perché i suoi benefici non si riflettono solo sull’aspetto fisico di chi la pratica, ma anche sul benessere psicologico.»
Durante le 10 tappe del viaggio verso sud sono previsti momenti di condivisione, appuntamenti con amministrazioni e istituzioni locali e serate culturali. Non mancherà inoltre l’accoglienza delle Associazioni Provinciali LILT, impegnate nella diffusione e nella promozione di importanti messaggi a favore della prevenzione.
«L’itinerario che abbiamo ideato per l’edizione 2022 è pieno di significati: quello della storia, quello della cultura, quello della riscoperta dell’Italia rurale, ma soprattutto quello della prevenzione. In questi anni abbiamo costruito una rete di percorsi, di incontri, di valorizzazioni di territori, di celebrazioni storiche che ci rende orgogliosi e ci aiuta a guardare con occhi nuovi anche all’attualità. Un po’ come la LILT che in secolo ci ha resi consapevoli che gli artefici del nostro benessere e del nostro futuro siamo noi e l’attenzione che mettiamo verso noi stessi e verso gli altri» è il commento di Michelino Davico, Presidente dell’Associazione La Storia in Bici, in occasione dell’inaugurazione.
Questa iniziativa unica in Italia unisce un modo di viaggiare lento e sostenibile, la passione per lo sport all’aria aperta e la scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale italiano, in un itinerario che si snoda tra aree archeologiche, templi pagani, santuari cristiani, memoriali e luoghi d’interesse circondati da bellezze paesaggistiche di inestimabile valore.
Quest’anno, grazie alla compartecipazione della LILT, la manifestazione si fa anche ambasciatrice di un significativo messaggio sociale e solidale, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla cultura della prevenzione come metodo di vita, missione che la LILT porta avanti da 100 anni.