«Il caro prezzi non può essere un argomento tabù quando parliamo di Pnrr. I progetti concepiti prima della impennata dei costi di produzione vanno rivisti per evitare incertezze in tutti i soggetti coinvolti. Peggio ancora sarebbe il blocco di interi pezzi del Pnrr a danno di imprese e territori che aspettano di ripartire. La rinegoziazione per circostanze eccezionali è possibile, e il governo deve chiarire al più presto in che modo apportare i correttivi, senza intaccare i progetti già in essere. Occorre chiarezza per evitare false aspettative e false partenze». Lo dichiara Stefano Di Palma, direttore di Ecoter, Istituto di Ricerca e Progettazione Economica e Territoriale con base a Roma che opera in Italia e all’estero.