Il presidente della Repubblica in visita ufficiale in Albania, ha incontrato il presidente albanese Bajram Begaj.
ROMA – “L’Italia ritiene che sia necessario mantenere una forte pressione sulla federazione russa attraverso le sanzioni, per creare finalmente condizioni che aprono spiragli, dialogo e soluzioni condivise e di pace per superare questa sciagurata iniziativa bellicista che è stata sviluppata dalla federazione russa. Speriamo, in attesa di spiragli e disponibilità che questi si possano realizzare sollecitamente per arrivare a un negoziato che ottenga la pace definitivamente ripristinando in Europa quella condizione che sembrava irreversibile dopo la seconda guerra mondiale”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita ufficiale in Albania, nel corso della conferenza stampa a Tirana dopo l’incontro con il presidente albanese Bajram Begaj. Mattarella ribadisce che si tratta di “una guerra sciagurata“.
MATTARELLA: CON LA GUERRA CONSEGUENZE ECONOMICHE GRAVI PER TUTTI
“L’aggressione” della Russia all’Ucraina “ha anche provocato delle conseguenze economiche particolarmente gravi per tutti i Paesi europei e non soltanto per quelli europei, per molti Paesi africani e del Medio Oriente hanno provocato gravi problemi alimentari”.
RIPRISTINARE LEGALITÀ INTERNAZIONALE CON IL DIALOGO
Per il presidente della Repubblica “è stato un buon segnale l’accordo per il trasporto di grano ucraino e sono da incoraggiare le iniziative di dialogo e di pace come quelle dell’Onu e quelle della Turchia per cercare di fare parlare le due parti sul piano però sostenibile per l’Ucraina in maniera da ripristinare la legalità internazionale”.
ENERGIA. MATTARELLA: CRISI GRAVE, RIPENSARE FONTI APPROVVIGIONAMENTO GAS
Con la guerra in Ucraina “sul piano energetico, la crisi che si sta sviluppando con l’aumento del prezzo del gas e delle fonti di energia, è particolarmente grave. Questo richiede un ripensamento collettivo sulle fonti di approvvigionamento“.
GAS. BENE DECISIONE UE SU AUTONOMIA DALLA RUSSIA
“È importante per l’Italia quello che l’Unione europea ha deciso: di ridurre ed eliminare, di rimuovere, la dipendenza dalla Russia per quanto riguarda le fonti energetiche”
GAS, SOSTENERE PARTECIPAZIONE BALCANI AD ACQUISTI COLLETTIVI
“È nostro obiettivo comune” sul versante dell’approvvigionamento energetico e sulla riduzione di
di gas dalla Russia “assicurare la connessione europea con i Balcani occidentali. Anche per questo motivo – aggiunge il capo dello Stato – noi riteniamo necessario, e sosteniamo con molto vigore la partecipazione dei Paesi dei Balcani alla piattaforma dell’Unione europea di acquisti collettivi di gas, di gas liquefatto e idrogeno. Si tratta di meccanismi di solidarietà che l’Unione europea sta definendo e che vanno condivisi con i Paesi dei Balcani”.
ITALIA-ALBANIA. MATTARELLA: NOSTRI PAESI IN PIENA SINTONIA SU GRANDI SFIDE
“Abbiamo di fronte a noi una quantità di sfide: questa della guerra nel pieno del continente europeo e della crisi energetica, ovvero della crisi del prezzo dell’energia, è una delle sfide. Ve ne sono altre che questa sciagurata guerra sta rischiando di mettere in secondo piano”. Le sfide vanno, spiega il capo dello Stato, “dal clima, alla lotta al riscaldamento per la salvezza del nostro pianeta, al problemi di migranti e dell’economia mondiale sempre più integrata. Tutte queste cose richiedono in grande impegno collettivo- sottolinea Mattarella- e vedono Albania e Italia sempre in grande sintonia. E vedono l’Albania un partner di primaria importanza per affrontare questi problemi, per quanto riguarda la Repubblica italiana bilateralmente e per quanto riguarda l’Unione europea collettivamente”.
DALL’ITALIA CONTINUA SOSTEGNO PER SUA INDIPENDENZA
Secondo il capo dello Stato “quella in Ucraina è una condizione che desta grande preoccupazione. L’Italia continua a mantenere grande sostegno all’Ucraina, alla sua indipendenza alla sua sovranità, alla sua integrità territoriale, alle prospettive di ricostruzione che occorre assicurare all’Ucraina, così come alle prospettive europee dell’Ucraina”.
UE. MATTARELLA: ADESIONE ALBANIA TRAGUARDO STORICO, COMPLETARLO VELOCEMENTE
Con l’Albania “speriamo e confidiamo nella comune appartenenza nell’Unione europea. Noi abbiamo accolto con grande soddisfazione – dice Mattarella – il raggiungimento da parte dell’Albania del traguardo storico e importante di apertura dei negoziati di adesione lo scorso 19 luglio e per questo esprimo le congratulazioni della Repubblica italiana all’Albania. L’Unione europea ha, con qualche ritardo, superato per fortuna e saputo onorare l’impegno e le promesse fatte al popolo albanese. Questa è una tappa importante e motivo di grande soddisfazione e compiacimento per i Paesi che come l’Italia hanno sostenuto con determinazione l’apertura del negoziato di adesione dell’Albania all’Unione europea e si augura che questo venga completato velocemente con l’ingresso dell’Unione. Noi guardiamo con fiducia ai passaggi ulteriori e importanti che vanno svolti a questo scopo”.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it Maria Carmela Fiumanò