Il nome deriva dalla forma a V del temporale visibile dal satellite, autorigenerante significa che continuava ad autoalimentarsi stazionando in loco per diverse ore
ANCONA – “L’evento alluvionale di ieri sulle Marche è stato indotto da un cosiddetto temporale autorigenerante v-shaped”, lo conferma Edoardo Ferrara meteorologo di 3bmeteo.com che spiega: “Il nome deriva dalla forma a V del temporale visibile dal satellite, autorigenerante significa che continuava ad autoalimentarsi stazionando in loco per diverse ore, anziché evolvere e spostarsi di zona come fanno la maggior parte dei temporali comuni. Questo tipo di temporale si origina in particolari condizioni tra le quali: confluenza dei venti nei bassi strati, che favorisce la successiva ascesa delle masse d’aria verso l’alto (presupposto base per la formazione della nube temporalesca); condizioni sinottiche favorevoli in quota, ovvero in questo caso il transito di una perturbazione”.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it Francesco Maria Borrelli