Il corpo del bambino, travolto insieme alla mamma, è stato individuato in un terreno in provincia di Ancona a 200 metri dalle sponde del fiume Nevola
ROMA – Trovato il corpo di Mattia Luconi, il bambino di otto anni travolto dall’alluvione che la sera del 15 settembre 2022 ha colpito la zona di Senigallia e l’alto Pesarese, nelle Marche. Le ricerche continuavano da giorni.
Il piccolo corpo (su cui dovrà arrivare la conferma dall’esame del Dna, ma la maglietta blu è la sua) è stato individuato nel Comune di Trecastelli, in provincia di Ancona: era in un terreno che si trova ad una distanza di circa 200 metri dalle sponde del fiume Nevola. Era avvolto nel fango.
LA MAMMA NON È RIUSCITA A TRATTENERLO
Mattia la sera del 15 settembre era stato travolto insieme alla mamma, che aveva tentato di salvarlo dall’onda d’acqua ma non era riuscita a trattenerlo. La donna, che si chiama Silvia, si è salvata aggrappandosi a un albero e ha raccontato di aver tentato di usare tutta la propria forza per riuscire a tenere stretto Mattia. Ma non ce l’ha fatta.
Drammatico il racconto fatto dalla donna alla rivista Vanity Fair: “Erano le 20, massimo 20.30. A Barbara non pioveva. Avrò percorso in auto sulla Corinaldese meno di una decina di chilometri. Ha iniziato a piovere e poi ho visto quell’onda marrone arrivare come una furia verso di noi. L’auto è stata come sollevata dalla potenza di quell’inondazione che arrivava dall’affluente Nevola. La macchina in pochi secondi si è riempita d’acqua. Non avevo altra scelta, dovevamo scendere e nuotare”.
Appena dimessa dall’ospedale, ieri, è andata di persona nella zona tra Barbara e Castelleone di Suasa, dove è successa la tragedia. E dove i soccorritori stavano ancora cercando il bambino disperso. Fino al ritrovamento di oggi che toglie ogni speranza.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it