Subiaco, Grazioli: “Una manifestazione che va estesa a tutti i Comuni del Parco”
Sabato scorso presso la “Porta del Parco” a Subiaco, si è svolta la premiazione dell’Estemporanea di Pittura dal titolo “Il Sentiero Coleman tra Arte e Paesaggio”. Un evento organizzato dall’Accademia Internazionale Arti e Restauro in sinergia con il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, che ha avuto come obiettivo la valorizzazione e promozione delle espressioni artistiche legate al territorio dell’Alta Valle dell’Aniene. Coinvolte in questa prima edizione le città di Subiaco e Cervara di Roma che hanno ospitato i 22 artisti partecipanti, che hanno trasformato il centro storico di Subiaco e Cervara di Roma in un set suggestivo di colori, emozioni e socializzazione; trovando ispirazione nella realizzazione di splendidi dipinti che sono esposti proprio al centro visita “Porta del Parco” a Subiaco, dove sono accolte in visita le scolaresche dei Comuni del Parco. Presenti all’evento coordinato da Maurizio Lauri presidente dell’Accademia, il consigliere delegato alla cultura del Comune di Subiaco Grazia Timperi, quello di Cervara di Roma Eleonora Ferrari ed il Sindaco di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli. Nei vari interventi è stato sottolineato l’obiettivo della manifestazione, cioè quello di sensibilizzare le nuove generazioni nell’approfondire la conoscenza della Valle dell’Aniene, che è stata l’ispirazione di tanti artisti internazionali del Grand Tour del XIX nella Valle dell’Aniene. Grande apprezzamento del pubblico presente per l’intervento del Sindaco di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli, che ha fatto un’interessante descrizione del periodo storico molto fiorente di artisti, che hanno attraversato la Valle dell’Aniene, trovando in essa stupefacente ispirazione, trasferita in splendide tele. “La manifestazione “Il Sentiero Coleman tra Arte e Paesaggio” – ha commentato il Sindaco Grazioli- è riuscita egregiamente con la partecipazione di modelle con abiti caratteristici del periodo che hanno posato in luoghi altrettanto unici e splendidi, riportando quella particolare atmosfera di creatività, quella bellezza che si manifesta in un perfetto equilibrio, che si ricollega al concetto di bellezza di San Tommaso D’Aquino, o meglio, che di nulla manchi e in nulla ecceda, riflettendo in tal senso quel fine utilitaristico che pervade l’intera arte medievale. Una manifestazione che deve estendersi e ricoprire tutti i Comuni del Parco, un evento itinerante, che dia modo di mostrare luoghi bellissimi ed unici, che ogni Comune del Parco vanta”. Si è passati dunque alla premiazione dei primi tre classificati: I° classificato Umberto Mari per l’opera “I colori dei ricordi”, il II° classificato Francesco Costanzo per l’opera “La bella di Cervara di Roma”, ed il III° classificato Tonino Monaco per l’opera “Suggestioni a Subiaco”; a tutti i partecipanti è stato conferito un attestato di partecipazione.