Trevi Nel Lazio, Grazioli: “Il consigliere Cecconi dove fare pubblica ammenda per tutto quello che ha scritto e tutte le accuse fatte all’Amministrazione Grazioli”
Se fosse un servizio del tg satirico “Striscia La Notizia” la conclusione sarebbe la celebre frase del maestro del giornalismo italiano Emilio Fede : “Che grande figura di m…a”, in relazione all’ennesima brutta figura firmata “Unione e Cambiamento”. In quest’ultimo periodo i consiglieri di opposizione, hanno dato vita ad una serie di attacchi contro la maggioranza ed in particolar modo verso il Sindaco Silvio Grazioli, puntando come al solito il dito accusatorio del “Dies Irae”, dandogli la colpa di non aver fatto nulla contro la procedura di adesione del Comune ad Acea Ato2, ma in realtà ci sono documenti che attestano che vi è un verbale ufficiale di adesione al servizio idrico integrato datato 14 maggio 2012, quando alla guida del paese vi era l’Amministrazione del Sindaco Pierfilippo Schina, e di cui era Assessore Vincenzo Cecconi , oggi consigliere di minoranza ed attuale capogruppo di “Unione e Cambiamento”. “L’ATO 2, l’ACEA e la Regione Lazio hanno presentato memoria di costituzione per venerdì 21 ottobre – si legge in una nota del Sindaco Grazioli- Dalla lettura di tutte e tre le memorie emerge il dato che il Comune di Trevi ha aderito alla Convenzione del servizio idrico integrato con la delibera n. 10 del 21/05/2004. Pertanto tutta la tesi difensiva prende spunto da questa delibera dell’allora Amministrazione di Bruno Barbona. Questa non è una novità già lo sapevamo, già lo avevamo detto, ma avevamo anche aggiunto che era stato un atto necessitato e che se non fosse stato fatto sarebbe già stato commissariato allora il Comune. In tutta risposta invece abbiamo ricevuto accuse contro accuse anche in recenti Assemblee pubbliche da parte di chi avrebbe dovuto essere molto più prudente nelle valutazioni. L’aspetto però che ci pare opportuno sottolinea- re è che l’ATO2 ACEA mette in evidenza il fatto che dopo quella delibera vi è stata una nota del Comune il 18/11/2004 nella quale il Sindaco Barbona ribadiva che nell’imminente presa in carico del servizio dell’ACEA si dovesse rifare la rete fognaria ed idrica della Cardellina e venivano ripresentati i relativi progetti. Questa nota del Sindaco Barbona ha determinato, a detta dell’ACEA, la Convenzione del 2008 sul servizio della fognatura. Ma la cosa ancora più sorprendente è che l’ACEA ha depositato un verbale del 14 maggio del 2012 quindi quando era assessore all’ambiente Vincenzo Cecconi, nel quale il Comune ha dichiarato adesione al servizio idrico integrato. Carissimi cittadini –continua il Primo Cittadino- da mesi il consigliere Cecconi manda accuse a destra e sinistra all’Amministrazione Grazioli, quando è stata la sua Amministrazione a fare un verbale ufficiale di adesione al servizio idrico integrato il 14 maggio 2012. Questo ovviamente nessuno di noi lo sapeva lo abbiamo saputo ora che l’ATO 2 ha depositato questo verbale ed è giusto che tutti i cittadini lo leggano per rendersi conto di quale campagna politica si sia reso protagonista il consigliere Vincenzo Cecconi sui social ben guardandosi dal far vedere questo verbale fatto dalla sua Amministrazione nella quale lui era Assessore all’Ambiente quindi delegato alla materia. Questo, per consentire ad ogni cittadino di poter valutare e riflettere sul comportamento politico di ogni singolo consigliere comunale alla vigilia di questo giudizio così delicato ed importante per il nostro Paese, invitando politicamente il consigliere Cecconi a fare pubblica ammenda per tutto quello che ha scritto e tutte le accuse fatte all’Amministrazione Grazioli anche alla luce di questa documentazione”.