Il brano è la storia di un incontro casuale avvenuto in un ‘giro di lancette’ – durante il passaggio dall’ora legale all’ora solare appunto – e di un amore che forse non è mai esistito
Claudio Cirillo torna con L’ora legale, il decimo singolo estratto dall’album 365 (ESCE L’ALBUM “365” DI CLAUDIO CIRILLO, PROGETTO CHE RACCONTA 12 MESI IN 12 BRANI – Isola Tobia Label), acquistabile in tutti i digital stores e, in copia fisica, anche su www.isolatobialabel.com/chiosco.
C’è sempre una suggestione particolare nel passaggio dall’ora legale all’ora solare, il momento dell’anno in cui bisogna riportare le lancette indietro di un’ora. Tutto ciò che infatti accade in quella notte dalle 2 alle 3, sembra essere annullato poco dopo il cambio di orario. Il cantautore romano immagina allora in questa canzone un incontro casuale avvenuto proprio in quell’arco di tempo e di un amore che forse in realtà non è mai esistito. Spiega infatti l’artista: «A volte le occasioni passano come i treni e tu sei lì in attesa ma devi stare attento ad andare nella direzione giusta».
Sul suo canale YouTube è possibile trovare anche il lyric video del brano (qui il link https://youtu.be/8fk_9rEgTxQ) che, oltre a essere legato al mese di ottobre, è contrassegnato da Claudio con il colore marrone.
Gli altri video disponibili sono quelli prodotti da Menzaparola per i singoli Gennaio, Control Z, Marzo, Giro Nero e Più di lei, e quelli delle tracce 1 d’aprile, Con te, Ferragosto e Settembre.
«Nell’arrangiamento de L’ora legale – aggiunge Claudio Cirillo – ho inserito il suono del timer di un vero e proprio orologio che ho registrato, campionato e poi utilizzato come andamento ritmico principale. Lo strumento principale della canzone è il guitarele, ossia una chitarra molto piccola, però non quanto un ukulele, che pur avendo 6 corde come la chitarra è accordata diversamente».
Credits
Autore e Compositore CLAUDIO CIRILLO
Produttore e arrangiatore FRANCESCO PISCIOTTA
Mix e Master NMG RECORDING STUDIO
Foto di copertina LAURA SBARBORI