“Lo sblocco e la destinazione delle risorse alla sanità per più di un miliardo di euro da parte della Regione, testimonia come il miglioramento del sistema e delle prestazioni sanitarie sia una priorità assoluta dell’amministrazione regionale guidata da Francesco Rocca. Già questi primi interventi sono frutto di un’attenta pianificazione che porterà a interventi strutturati, lontani dalla precarietà e dai disastri realizzati negli anni precedenti. Non bisogna infatti dimenticare che cosa il governo Rocca ha trovato al suo insediamento, una sanità allo sbando con servizi essenziali non all’altezza, strutture territoriali smantellate, disagi nel sistema di prenotazione, personale altamente carente con conseguenti impatti negativi sulla qualità delle prestazioni e i pronto soccorso nel caos in tante ospedali”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Sambucci, commentando lo sblocco dei fondi destinati dalla Regione Lazio alla sanità
“La nuova pianificazione sanitaria regionale è un netto cambio di passo – continua Sambucci – e andrà a toccare tutto il territorio del Lazio. A cominciare dai fondi appena sbloccati che, integrati con altre risorse, saranno destinati a realizzare nuove strutture, come gli ospedali di Latina e del Golfo, e a migliorare nettamente i presidi sanitari esistenti in tante realtà della regione. I nostri prossimi obiettivi devono essere quelli di abbattere le liste di attesa e garantire servizi più efficienti al territorio in risposta alle esigenze dei cittadini per ovviare alle gravi carenze che abbiamo trovato nella sanità dopo anni di mala gestione delle sinistre, fatta di esclusivamente di tagli alle strutture e al personale. Una gestione scellerata, continuata anche durante il periodo del COVID, circostanza che non deve essere un alibi o una giustificazione ma, anzi, una aggravante. Sono convinto che le capacità e la determinazione del presidente Rocca, dell’assessore al bilancio Righini e dell’intera giunta sapranno destinare alla sanità del Lazio la giusta attenzione in termini di servizi e investimenti”, conclude Sambucci