Home PRIMO PIANO Meloni attacca Gentiloni: “Curioso che l’Ue blocchi la soluzione al problema Ita”

Meloni attacca Gentiloni: “Curioso che l’Ue blocchi la soluzione al problema Ita”

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“La stessa Commissione Ue che per anni ci ha chiesto di trovare una soluzione al problema Ita quando la troviamo la blocca”

ROMA – “Per quello che riguarda il tema del commissario Gentiloni, sicuramente la questione di Ita – Lufthansa gli è stata sottoposta particolarmente dal ministro Giorgetti, che ringrazio per il suo lavoro e la sua presenza perché sta accadendo qualcosa di obiettivamente curioso: la stessa Commissione Ue che per anni ci ha chiesto di trovare una soluzione al problema Ita quando la troviamo la blocca. Noi non stiamo più capendo e vorremmo una risposta. Su questo è stato iteressato anche il Commissario Gentiloni”, ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine del G20 a New Delhi. 

 BONELLI: MELONI RESPONSABILE STALLO, NON HA NOTIFICATO L’ACCORDO

 “È profondamente sgradevole quello che sta facendo la premier Meloni nei confronti del commissario Gentiloni. Ancora una volta Giorgia Meloni per nascondere la sua inadeguatezza attacca, ed in questo caso lo fa con una persona come Gentiloni il cui comportamento e’ ineccepibile anche perché la competenza in UE su Ita non è la sua ma del Commissario sulla concorrenza”, si legge in una nota del co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.

È proprio Meloni – continua – che ancora non ha risposto alla nota di Bruxelles, che pochi giorni fa aveva comunicato che l’ingresso di Lufthansa in Ita non era stata formalmente notificata alla Commissione europea. Se una transazione costituisce una concentrazione e ha una dimensione europea, spetta sempre alle società notificarla alla Commissione europea. E allora perché – domanda l’ecologista – la società Ita Airways, di proprietà del ministero dell’economia e finanze, non ha ancora notificato l’accordo? È evidente che l’ultima sentenza del tribunale di Roma che ha reintegrato 77 ex dipendenti Alitalia e che potrebbe portare al reintegro di altri lavoratori preoccupa Lufthansa, che aveva ottenuto dal governo il via libera ad un piano industriale lacrime e sangue con forti tagli del personale. Dire la verità non è abitudine di Giorgia Meloni e quindi attacca Gentiloni che non c’entra nulla”.

Bonelli conclude: “È surreale ascoltare le posizioni di questi sovranisti al governo che hanno avuto un ruolo importante nello sfascio dell’Alitalia, visto che nel 2008 il governo Berlusconi in nome dell’Italianità bloccò la proposta vantaggiosa di Air France di acquisizione della compagnia italiana. Nel 2008 Tajani, che oggi attacca Gentiloni, era il vicepresidente della commissione Ue e commissario per i trasporti e Giorgia Meloni ministro di quel governo Berlusconi: comincino a recitare il mea culpa e governino questo paese se sono in grado, perché di dare colpe loro ad altri non accade nemmeno in un asilo”.

FONTI MEF: PRE-NOTIFICA GIÀ AVVIATA, IN CORSO L’ISTRUTTORIA UE

 “Si precisa che la notifica dell’accordo per la cessione di una quota di minoranza di Ita a Lufthansa alla commissione europea per la concorrenza viene accettata, da prassi, solo al termine di un’istruttoria che la stessa commissione sta portando avanti molto minuziosamente nell’ambito di una fase di pre notifica già avviata. La risposta dell’esecutivo comunitario affidata a un portavoce è positiva perché rappresenta il presupposto di un iter che sarà molto veloce. Come Mef ci siamo già attivati per ottenere un incontro in tempi brevi con il commissario supplente Reynders.”. E’ quanto precisano fonti del Mef. 

 fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it Autore:Maria Carmela Fiumanò