In provincia di Udine, l’area “naTUra” ha ottenuto la certificazione PEFC
per sostenere (anche) il sistema economico di malghe e rifugi della zona
È stato inaugurato l’altra mattina a Malborghetto-Valbruna (Udine) il bosco della community “naTUra”, da poco riqualificato, a cui è stato rilasciato il certificato di «gestione forestale sostenibile» per essere conforme agli standard PEFC ITA 1000:2015 e PEFC ITA 1001:2015. La certificazione è stata consegnata da Alessia Vedovato, consulente di PEFC Italia: «La certificazione rappresenta il traguardo di un percorso che ha portato all’analisi di criteri differenti –ha spiegato la consulente-; tra questi, il mantenimento e il miglioramento delle risorse forestali, dell’ecosistema faunistico e floreale, della difesa del suolo e delle acque, ma anche dello sviluppo dell’ecosistema economico in un’area, come quella della foresta di Tarvisio, dove sorgono molteplici malghe e rifugi che possono beneficiare della certificazione ottenuta dal bosco della community». Il Programme for Endorsement of Forest Certification (PEFC), ossia il “Programma di valutazione degli schemi di certificazione forestale”, è stato rilasciato dall’ente di certificazione indipendente CSQA. Istituito in Europa nel 1999, in seguito alla conferenza di Rio del 1992, PEFC Italia assicura che le foreste siano gestite in linea con stringenti requisiti ambientali, sociali ed economici.
Alla presentazione hanno partecipato tanti membri della community “naTUra”, provenienti da tutta Italia, per trascorrere due giorni immersi nell’atmosfera della foresta di Tarvisio: «È stata un’esperienza intensa e decisamente appagante –è il commento di Giulia Terlicher, fondatrice di “naTura”-. Trascorrere due giorni in compagnia delle persone che fanno parte della nostra community, vivendo le esperienze che solo la natura riesce a trasmettere, è una soddisfazione che ripaga dei tanti sforzi che abbiamo compiuto».
Il bosco “naTUra”, si trova in località Ugovizza dove, dal 2018, Giulia organizza a sessioni di pedagogia del bosco, forest bathing (bagni di foresta), green mindfulness (consapevolezza della natura) e coaching per il benessere personale e lo sviluppo di una coscienza ecologica. Lo scorso mese di luglio, Giulia, insieme a Mauro Cederle, ha avviato una sottoscrizione per ampliare la community e riuscire a riqualificare l’area verde con l’intento di avvicinare sempre più adulti e bambini all’educazione ambientale: «Abbiamo ottenuto una risposta eccezionale –spiega Mauro– che ci ha permesso di organizzare questa inaugurazione in tempi davvero brevi e di ottenere la certificazione PEFC che, per chi lavora con e nella natura, è un riconoscimento che attesta la qualità delle attività e della gestione sostenibile della natura. Chi volesse conoscere tutte le nostre iniziative ambientali può visitare il sito vivilatuanatura.it e contattarci direttamente».