L’evento si colloca nel progetto L’Arte per la Giustizia concepito nel dialogo fecondo tra gli uomini e le Istituzioni
Sarà inaugurata al Museo Diocesano di Salerno il prossimo venerdì 20 ottobre, alle ore 18,00, la mostra di Lilliana Comes dal titolo “Donne che Incorrono Nei Lupi”.
La personale si svolgerà nell’ambito della IV edizione di L’Arte per la Giustizia 2023 e resterà aperta al pubblico fino al 27 ottobre. L’Arte per la Giustizia è un progetto concepito nel dialogo fecondo tra gli uomini e le Istituzioni della città di Salerno. L’idea si propone di costituire una sorta di osservatorio sui grandi temi legati al rapporto tra l’individuo e la giustizia e di interpretarli con il linguaggio della Musica e dell’Arte e attraverso Conversazioni con personalità ed esperti del tema trattato, traghettandoli per mezzo di esse fuori dalla cronaca sterile verso un atto di presa di coscienza che l’individuo è chiamato a compiere per il rispetto di quella regola che disciplina ed equilibra i rapporti del vivere civile.
Ha dichiarato Liliana Comes: «Ringrazio la Prof.ssa Imma Battisti curatrice dell’Evento L’Arte Per La Giustizia, per l’invito che ho accettato con entusiasmo. Considero, “L’ Arte Per La Giustizia un Evento che, tramite l’arte e la cultura, aspiri ad una visione di sensibilizzazione sociale e di maggiore consapevolezza di quanta bellezza ed emozione possa portare, al mondo, quell’Universo custodito dalle antiche Muse delle Arti da sempre protettrici di quell’articolata orchestra del sapere umano». Liliana è figlia d’arte (padre scultore e miniaturista) artista partenopea, dopo il diploma all’Istituto d’Arte Palizzi, ha frequentato l’Accademia Di Belle Arti di Napoli. Pittrice, scultrice e illustratrice sono numerose le sue mostre in Italia e all’estero. Nell’arco di tre edizioni precedenti sono stati proposti ed interpretati circa venti temi. La presente edizione, fortemente voluta dal Direttore del Conservatorio Martucci Fulvio Maffia, propone la riflessione sui temi: Gender Fluid, Furto di identità digitale, I Minori, L’Immigrazione, Fine Vita, Violenza di genere, si avvale della preziosa collaborazione dei Dirigenti scolastici Maria Alfano, Elisabetta Barone, Renata Florimonte che hanno inserito il progetto nel percorso formativo dei loro studenti. La rassegna si arricchisce di nuovi spunti di riflessione grazie all’invito alla lettura di testi proposti dalla Biblioteca Martucci. Il concept della mostra è stato illustrato dalla stessa Liliana Comes: « L’intento della mia mostra ”Donne Che Incorrono Nei Lupi” è quello di inviare, tramite una sciolta comunicazione visiva dal timbro poetico ed evocativo un forte messaggio di riflessione su quel mondo femminile che attende, da sempre, l’abbattimento di quel doloroso MURO di discriminazione e di violenza sulle donne. Un sentito ringraziamento all’Avv. Teresa Liguori, coordinatrice dello Sportello antiviolenza SELENE, che da sempre sostiene i mie progetti artistici sul tema della violenza di genere».
Questo il programma dell’evento:
ore 18.00
Inaugurazione della mostra con l’introduzione di Imma Battista;
ore 18.30
conversazioni condotte da Eduardo Scotti con Giuseppe Borrelli, Procuratore della Repubblica di Salerno; Iside Russo, Magistrato già Presidente della Corte di Appello di Salerno; Donatella Caramia, Neurologa, Scrittrice; Teresa Liguori, Avvocato, Criminologa, Coordinatrice dello Sportello antiviolenza SELENE.
ore 19.15 Concerto per Donnamore
Concerto-Spettacolo scritto e diretto da Liberato Santarpino con Cinzia Ugatti
(Voce recitante) e con Emilia Zamuner (Voce), Giuseppe Scigliano (Bandoneon), Marco De Gennaro (Pianoforte), Gianmarco Santarpino (Sassofono), Liberato Santarpino (Violoncello).
Harry di Prisco