Trevi Nel Lazio, Grazioli: “il ritardo è stato dovuto, alla fine del mandato ed alla nomina del nuovo Revisore da parte della Prefettura“
In relazione alla rendicontazione dei fondi covid, alcuni Comuni della provincia di Frosinone, tra cui Trevi Nel Lazio sono stati sanzionati per non aver rispettato i tempi dovuti. Il Primo Cittadino di Trevi Nel Lazio, Silvio Grazioli, con un comunicato chiarisce la situazione. “In relazione al provvedimento del MEF -si legge nella nota- per la rendicontazione dei fondi covid, effettivamente il Comune di Trevi ha presentato la rendicontazione a luglio 2023 rispetto al termine stabilito di maggio 2023, in quanto il Comune si è trovato nella spiacevole situazione del fine mandato del Revisore del conto, il quale non ha firmato la Relazione ed il nuovo Revisore dei conti è stato nominato dalla Prefettura a fine giugno tant’è che già i primi di luglio è stato convocato il consiglio per la presa d’atto della nomina del Revisore il quale ha quindi potuto firmare la relazione. A tutt’oggi non è stato comunicato alcunché al comune di Trevi né agli altri Comuni coinvolti e come già è accaduto per la stessa rendicontazione del 2020 e 2021 che sono state disapplicate le sanzioni auspichiamo che la stessa cosa venga fatta per il 2022 ribadendo però le ragioni che hanno indotto al ritardo della presentazione che sono in gran parte relative alla fine del mandato ed alla nomina del nuovo Revisore da parte della Prefettura”. Dunque il ritardo è stato dovuto alla mancata nomina nei tempi dovuti del nuovo Revisore dei Conti da parte della Prefettura, fatto accaduto anche ad altri Comuni.