Aveva ricevuto una telefonata sulla linea fissa di casa sentendosi raccontare da un uomo, presentandosi come agente delle Forze dell’ordine, che il figlio era in stato di fermo
FORLÌ – “Dato che vedo programmi dove parlano di truffe, ho capito che potevo diventarne vittima anch’io. Quindi con una scusa, dicendo che avevo il sugo sul fuoco, sono andata da mia figlia che abita nella casa di fronte alla mia e le ho chiesto di chiamare la Polizia”. Un’anziana signora si è salvata così, nel forlivese, da un tentativo di truffa. Aveva ricevuto una telefonata sulla linea fissa di casa sentendosi raccontare da un uomo, presentandosi come agente delle Forze dell’ordine, che il figlio era in stato di fermo. E che per ‘liberarlo’ doveva consegnare, ad un poliziotto che sarebbe passato a ritirarla, una cauzione in denaro e preziosi da almeno 6.800 euro.