All’esame i bilanci presentati in ritardo per la Legge di Stabilità.
Si inizia oggi con il bilancio del Parco Regionale Castelli Romani:
I dati: “1,6 milioni di cui 1,2 in conto capitale e 400mila in parte corrente;
600mila euro il fondo contenziosi e 7.588 il fondo credito di esigibilità”
“Al via oggi presso il Comitato Regionale di Controllo Contabile (Co.Re.Co.Co.) del Consiglio regionale del Lazio il ciclo di audizioni dei commissari e dei referenti dei Parchi regionali e degli altri Enti strumentali della Regione Lazio che hanno presentato in ritardo, rispetto al termine stabilito, i bilanci relativi alla propria attività in vista della discussione dell’ultima Legge di Stabilità”. Lo dichiara la presidente del Co.Re.Co.Co. Eleonora Mattia.
“L’obiettivo di questo ciclo di audizioni è potenziare quel lavoro di raccolta di informazioni e avviare un’interlocuzione, spesso trascurata proprio per le scadenze contingentate della sessione di bilancio regionale, in un’ottica di collaborazione volta all’analisi e alla risoluzione delle criticità – spiega Mattia – Un lavoro oculato e fondamentale per un organo di garanzia come il Co.Re.Co.Co., e in generale per la salute dei conti della Regione”.
“Oggi abbiamo iniziato con il Parco Regionale dei Castelli Romani, presente con il Commissario straordinario, Ivan Boccali, e il suo staff tecnico, il cui bilancio al momento è di 1,6 milioni di euro di cui 1,2 in conto capitale, e 400mila di parte corrente, cui si aggiungono, tra le varie voci, un Fondo per contenziosi di 600mila euro, con un potenziale rischio di circa il 20-30%, e un Fondo credito di esigibilità di 7.588 euro”.
“Il prossimo Ente che sarà ascoltato dal Co.Re.Co.Co. sarà l’Istituto Regionale Ville Tuscolane (IRVIT). Ringrazio i colleghi e le colleghe del Co.Re.Co.Co. e gli auditi per la disponibilità per questo percorso di trasparenza a beneficio del patrimonio pubblico regionale”, conclude Mattia.