Home ROMA,RIETI,FROSINONE,LATINA,VITERBO Attesa per i programmi delle tre liste

Attesa per i programmi delle tre liste

88
0

Piglio, Importante ricostruire il rapporto tra il cittadino ed Istituzione

Una corsa a tre per le amministrative di Piglio dell’8 e 9 giugno,  il Sindaco uscente Mario Felli aspira al terzo mandato riproponendo la lista “Con Piglio”, il consigliere uscente di minoranza Roberto Neccia si presenta con la lista “Viviamo Piglio” e Marco Camusi (già assessore nell’Amministrazione Cittadini) si è presentato nei giorni scorsi con la lista “Oltre”.  Dunque raggiungere la vittoria, con due opzioni o riconfermare il Sindaco uscente Mario Felli o puntare ad un rinnovamento con i due candidati Neccia o Camusi. Ancora non si conoscono nei particolari i programmi amministrativi , i cui contenuti verranno presentati nei prossimi giorni con i membri delle rispettive liste.  Si può però comunque partire da una base, che presenta una fotografia molto triste di Piglio, un paese che ha perso in quest’ultimi anni di vitalità, creatività e voglia d crescere, ed i cittadini si sentono abbandonati e lontani dall’istituzione comunale indifferente ai tanti disagi. I pochi finanziamenti ricevuti sono arrivati a pioggia insieme agli altri comuni, per il resto la progettualità amministrativa è legata ad un’assenza di programmazione, e ciò è purtroppo evidente. Il motivo è che  non avendo degli obiettivi chiari e navigando a vista, quest’amministrazione ha mostrato profonde ed estese lacune, perdendo molte occasioni e portando l’azione di un’ordinaria amministrazione a straordinaria, ciò ha influenzato tantissimo la quotidianità di ogni cittadino di Piglio, che si è visto emarginato dal luogo simbolo che dovrebbe rappresentare la compattezza di una comunità: il Comune, rappresentato dal Primo Cittadino.  “Ogni volta che si va in Comune chiedendo interventi importanti –commentano alcuni cittadini- è un continuo scarica barile, con promesse e garanzie fatte mai rispettate a partire dal Sindaco Felli ed i vari delegati, alla fine il cittadino si è stancato perdendo il senso di una “cittadinanza attiva” e non trovando più comunicazione ed interazione con l’Ente”.  Infatti il senso di comunità a Piglio, si è perso anche per l’assenza di una comunicazione efficace, che poteva  contribuire a costruire sinergia con la cittadinanza ed a migliorare la fiducia dei cittadini nell’istituzione locale. Ed è proprio questo il punto più importante, che deve essere alla base della proposta amministrativa che le tre liste presenteranno:  ricostruire il rapporto di fiducia tra cittadino e Comune.La coscienza dell’Istituzione a Piglio non c’è più –continuano-  e se questa non esiste , un’Amministrazione è destinata a fallire, perché una buona amministrazione amministra con il cittadino, lo ascolta, lo aiuta, chiede la sua collaborazione, lo mette al centro della sua attività di governo, senza di lui non c’è amministrazione, è lo dimostra la realtà attuale”.  L’augurio dunque è che i programmi siano plasmati intorno alla cittadinanza, e questo significherebbe anche ridare vita al territorio.