Solo il Papa può riconoscere un veggente, ma nel caso di Salvatore Valenti (detto Salvo) si deve dire è una persona schiva, che non cura le Pubbliche Relazioni, al contrario di Fratel Biagio Conte, che infatti fu visitato da due Papi. Ogni tanto un giornalista lo chiama, ma pochissimi sanno che il 15 agosto 2018 questi due palermitani salirono alla edicola votiva di Petralia Sottana (PA) e che già nel 28 ottobre 2015 si erano conosciuti a Palermo, e forse per sottolineare questo incontro, era presente anche l’Arcangelo San Michele sotto forma di una bianca colomba.
Tutti pensarono allo Spirito Santo, ma chi scrive crede che in tal caso avrebbe dovuto farsi vedere in alto, e non umilmente sotto l’altare della chiesa di via Archirafi! La colomba, invitata a uscire, con calma e senza paura attraversò i presenti lasciando in tutti una sensazione di pace e gioia.
Quanti sanno che il veggente lavora a Palermo? Che l’Arcangelo gli ha dato 13 messaggi e che da anni a Petralia c’è una fitta pioggia di grazie tra chi fa “turismo religioso”? (Petralia è l’unica Bandiera Arancione della Sicilia, cioè per il Touring Club è il borgo più bello ed accogliente). Le “grazie” sono state riferite dai giornali e le autorità hanno le testimonianze. Che molti sacerdoti e tre libri hanno esaminato i messaggi ricevuti, trovandoli perfetti? Che almeno 5 volte gli occhi nel quadro sono stati fotografati aperti, anche se nel quadro sono chiusi? Che sono già centinaia i Gruppi (in Sicilia, Italia, Francia, Polonia e Stati Uniti) che si riuniscono ogni 29 del mese? Che questi Gruppi sono stati presentati senza scandalo a un cardinale, a svariati vescovi, e ai tanti parroci che li dirigono? E chiedono ai politici che i Valori Cristiani siano messi nelle Costituzioni.
Le profezie (Fatima, la beata Emmerick ecc.) descrivono la situazione di oggi, e che l’Arcangelo, ci proteggerà solo se glielo chiederemo, specie a fine Messa e il 29.
Sta ai siciliani tifare per questi due eccezionali siciliani. Sta a tutti diffondere i messaggi.