Un’assemblea sindacale sentita e partecipata quella che Femca Cisl, Uiltec Uil e UGL Chimici di Frosinone hanno tenuto davanti ai cancelli della Saxa Grestone con i lavoratori della stabilimento di Roccasecca.
C’è allarme per la scadenza degli ammortizzatori sociali ad agosto e preoccupazione perché dal 2018 ad oggi, i progetti paventati e ancora sul tavolo, non si sono concretizzati per una serie di motivazioni.
A tal proposito, il prossimo 23 luglio, presso il MIMIT, si terrà un incontro per analizzare i progetti, e le prospettive. Con i sindacati ci saranno i sindaci del territorio, guidati dal primo cittadino roccaseccano Sacco, presente all’assemblea, le istituzioni politiche locali e i lavoratori.
“Siamo alla vigilia dell’estate – spiega Antonella Valeriani Segretaria Provinciale Femca Cisl – un periodo dove tutto si fermerà, alla scadenza degli ammortizzatori sociali a ribadire la vicinanza ai lavoratori. Nelle ultime ore c’è stata la convocazione al MIMIT per il 23 luglio e lì confidiamo di avere un piano industriale, unico fattore che può offrire la vera garanzia per far rientrare i lavoratori in un progetto partito nel 2018, secondo me è tuttora valido perché il tema dell’ambiente di quanto sia importante l’economia circolare della sostenibilità innanzitutto e per i costi dell’energia secondo noi progetti ancora valido
Per il Segretario Provinciale UILTEC Uil Giuseppe Caccianini “i due progetti che sono dentro questo gruppo sono strategici e nazionali perché si parla di Green economy si parla di startup, di futuro non solo per il territorio in termini occupazionali ma anche oltre, a livello regionale. Riponiamo grandi aspettative verso l’incontro al MIMIT, perché dobbiamo avere la certezza di un piano industriale per una ripartenza rapida. Quello che si fa all’interno della Saxa Grestone rappresenta il futuro delle produzioni, progetti che aiuteranno a superare anche le problematiche del costo dell’energia che sta mettendo in crisi un intero settore. Non possiamo perdere uno stabilimento così importante per il sud della Ciociaria, dunque chiediamo alle istituzioni e ai sindaci di entrare in questa partita”.
“Tra i lavoratori clima di profonda incertezza – aggiunge il Segretario Provinciale UGL Chimici Marco Colasanti – vista la scadenza degli ammortizzatori sociali. Con questa assemblea abbiamo voluto far sentire loro la vicinanza delle parti sociali, e garantire che staremo sempre vigili. E’ stato convocato il tavolo per 23 luglio presso il MIMIT dal quale ci aspettiamo di uscire con in mano un piano industriale concreto che sia in grado di dare risposte a queste famiglie che da anni vivono tra mille difficoltà. Ci aspettiamo che presto tutti possano tornare a lavoro”.