Home NOTIZIE DA LEGGERE Firenze tra i “Ciak” più celebri del mondo del cinema

Firenze tra i “Ciak” più celebri del mondo del cinema

5
0


Ripercorrere le strade e rivivere le scene del grande cinema è un modo originale di visitare una delle città a prova di “ciak”

Il cinema è sempre stato affascinato da Firenze e viceversa. Il capoluogo toscano con i suoi palazzi storici e la sua atmosfera unica ha ospitato riprese di film e serie TV iconiche, da “L’amica Geniale” nel centro storico a “From Scratch” e “Il sesso degli angeli” di Leonardo Pieraccioni. Firenze è stata anche il set di thriller come “Hannibal” e “Inferno”, oltre che di grandi classici come “Amici miei” e “Il Paziente Inglese”. I suoi scorci e monumenti continuano a ispirare registi e attori, rendendola un luogo ideale per rivivere le scene più belle del grande schermo, concedendosi una vacanza e un soggiorno all’insegna del relax nel comodo e moderno FH55 Grand Hotel Mediterraneo.

C’è chi è stato rapito dall’atmosfera della città, c’è chi ci è nato e ha voluto rendergli omaggio, c’è chi ha scelto di girarvi la scena più iconica della pellicola e chi invece ha trovato l’ispirazione: il mondo del cinema è sempre stato affascinato da Firenze e dai suoi palazzi storici. Negli anni, infatti, la frase “ciak si gira” è stata pronunciata diverse volte tra le vie e i monumenti simbolo della capitale del Rinascimento, soprattutto d’estate quando in molti sfidano l’afa estiva per dare vita alla sceneggiatura. Dai film storici, alle commedie, fino ai grandi classici e alle moderne serie TV delle più note piattaforme di streaming: rivivere le scene più belle del grande schermo in un tour dei set cinematografici più famosi può essere una vacanza originale e un modo nuovo di vedere Firenze con occhi diversi.

Partendo dalle riprese più recenti, la terza stagione de “L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta” mostra una delle due protagoniste nel pieno della maturità, trasportando gli spettatori nel centro storico di Firenze tra Piazza Duomo e Piazza Santissima Annunziata, ma anche al Museo Stibbert, famoso per le sue collezioni d’arte e costumi tipici della cultura e della storia asiatica. Durante la crisi del turismo causata dalla pandemia, l’FH55 Grand Hotel Mediterraneo ospitò la produzione della serie per circa due mesi. Questo evento portò vita all’albergo e permise al personale di lavorare e ricevere lo stipendio anziché la FIS. La presenza di famiglie illustri e attori famosi, insieme all’uso delle strutture dell’hotel per la produzione, fu cruciale in quel difficile periodo. Vedere l’hotel pieno e funzionante fu inestimabile per tutti, nonostante i costi elevati.

Tra gli ultimi artisti a mettere piede nel capoluogo toscano anche Brian Cooke, celebre sceneggiatore e regista inglese, che ha girato a Firenze le scene della serie TV di Netflix “From Scratch”, un dramma sentimentale con protagonista Zoe Saldana. Le riprese hanno coinvolto varie zone del centro, tra cui piazza del Carmine, piazza Santa Croce, piazza del Mercato Nuovo e piazza San Pier Maggiore. Riflettori puntati anche su piazza di San Salvi e Ponte alle Grazie dove Leonardo Pieraccioni ha girato il film “Il sesso degli angeli”, del resto l’attore toscano ha ambientato a Firenze anche una delle sue prime pellicole. Nel film “I laureati” quattro studenti universitari vivono le loro vite, intersecando le loro storie da Ponte Vecchio a Ponte Santa Trinità, dai giardini della Fortezza a via del Parioncino, dove si svolge la scena della fuga dal ristorante.

Ma non sono solo le commedie a prendere vita tra le piazze fiorentine: anche “Hannibal”, sequel di “Il silenzio degli innocenti” diretto da Ridley Scott, riserva molti angoli e scorci della città in cui Anthony Hopkins nei panni di Hannibal Lecter si nasconde. Fu proprio il celebre attore americano a raccontare che durante le riprese a Palazzo Vecchio e a Piazza della Signoria, molti turisti e i fiorentini lo fermarono per chiedergli foto e autografi, nonostante vestisse i panni di uno dei personaggi più inquietanti del cinema. E proseguendo con il genere thriller non va dimenticato il titolo “Inferno”, adattamento del celebre romanzo di Dan Brown sotto la direzione di Ron Howard, durante il quale la produzione chiuse il Corridoio Vasariano per diverse settimane per permettere agli attori Tom Hanks e Felicity Jones di girare in uno dei luoghi più iconici di Firenze. Sempre thriller ma di natura psicologica anche “Obsession”, girato su Ponte Vecchio mentre il regista De Palma affrontava i problemi logistici con il traffico pedonale. Tanti insomma sono passati da Firenze vestendo panni di personaggi inventati o usciti dalle pagine di uno scrittore e tante scene sono rimaste nel cuore dei fans come ad esempio lo scherzo degli schiaffi alla stazione di Santa Maria Novella in “Amici miei” o le performance di Kristin Scott Thomas in “Il paziente inglese” che ha trovato in San Miniato un’atmosfera mistica in grado di ispirarlo, oltre che un panorama mozzafiato di Firenze.