Trevi Nel Lazio, Grazioli: “Un momento di partecipazione nel ricordo di Italo Magliacca”
Anche quest’anno ad agosto si è tenuta la marcia della transumanza, che da oltre 30 anni viene percorsa nell’antico tragitto che univa le località marine delle Paludi Pontine, con le montagne dei monti Simbruini nella Valle dell’Aniene. Quest’anno gli organizzatori hanno voluto ricordare la figura di Italo Magliacca, scomparso nello scorso dicembre, che per tanti anni ha partecipato alla manifestazione in sella al suo cavallo. La partenza è stata come sempre dalla zone delle “Falasche” di Nettuno, dopo tre giorni è arrivata agli Altipiani di Arcinazzo. La mattina del 13 agosto dagli Altipiani i cavalieri transumanti sono arrivati a Trevi passando per la Madonna della Portella, hanno percorso le vie del paese e sono andati al cimitero; qui , dopo aver visitato la tomba, hanno consegnato ai familiari una targa ricordo, poi una nutrita rappresentanza si è recata presso la sala consiliare, dove c’è stato un momento di accoglienza. Il sindaco Silvio Grazioli ha ricordato gli aspetti salienti della transumanza, sia dal punto di vista economico che sociale, che hanno segnato per duemila anni la storia della civiltà contadina, ed ha sottolineato come questo momento di ricordo di Italo Magliacca, costituisca un aspetto importante dello spirito di amicizia e di solidarietà che accomuna i cavalieri transumanti, e che rende ancora più ammirevole la loro iniziativa. Subito dopo ha preso la parola Antonio Volpe, organizzatore ed una delle colonne portanti della manifestazione, il quale ha voluto ricordare con visibile commozione l’amicizia e l’affetto di tutti verso Italo. Al termine ha preso la parola Novella Magliacca, figlia di Italo, che con parole commosse ha voluto, anche a nome dei fratelli Luisa, Stefano, Manuela, Silvia e della madre Annantonia, ringraziare gli organizzatori ed i partecipanti per l’iniziativa e per lo straordinario affetto da tutti dimostrato.