Piglio, Il gruppo di minoranza “Oltre” sottolinea l’incapacità amministrativa del Sindaco Felli e della sua Amministrazione
L’avvio di questo mandato è tutto in salita per il Sindaco Mario Felli, che mostra grande difficoltà nel gestire la Cosa Pubblica, con effetti negativi sulla comunità, costretta ad affrontare nuove e vecchie problematiche mai risolte. Il gruppo di minoranza “Oltre” rappresentato in Consiglio da Marco Camusi e Cristian Scarfagna , è stato costretto a chiedere l’intervento del Prefetto di Frosinone, affinchè richiami al rispetto delle regole il Sindaco Felli, che continua a non rispondere alle interrogazioni che da mesi sono state presentate dai consiglieri, violando così una disposizione basilare dell’attività amministrativa. “Nei giorni scorsi -si legge in un comunicato- il gruppo politico “Oltre” ha scritto al Prefetto di Frosinone per chiedere “di intervenire al fine di indurre il Sindaco Avv. Mario Felli al rispetto delle norme istituzionali”. Infatti nei mesi di Giugno e Luglio i consiglieri comunali Marco Camusi e Cristian Scarfagna avevano presentato 4 interrogazioni su temi molto delicati e sentiti dalla cittadinanza, riguardanti lo stato di avanzamento dei lavori in corso sui 3 plessi scolastici, che impattano anche sulla normale riapertura dell’anno scolastico, e l’affidamento dei lavori effettuati sui giardini pubblici. A nessuna è stata data risposta nei tempi previsti dalle norme (30 giorni). “Abbiamo scritto al Prefetto -sottolinea il capogruppo Marco Camusi- affinchè il sindaco Felli venga indotto a rispettare le regole. Chi si appresta ad avviare l’11° anno di mandato da Sindaco, dovrebbe conoscere a menadito le norme, i regolamenti di consiglio e la corretta prassi istituzionale. Delle due l’una: o il Sindaco ancora non ha imparato quali sono le regole amministrative nei 10 anni trascorsi oppure non ha semplicemente intenzione di rispettarle. A dire il vero rimane anche una terza strada: la totale incapacità di gestire la macchina amministrativa. Nel merito, l’amministrazione è riuscita a mandare fuori uso contestualmente i 3 siti scolastici presenti in paese, creando seri problemi con l’inizio dell’anno scolastico. Una chiara incapacità di gestire la pianificazione delle opere, i tempi, le rendicontazioni, tale da non riuscire neanche a rispondere alle interrogazioni dei consiglieri”. “Il Sindaco continua con il suo “Ci penso io” a prendere in giro i cittadini pigliesi – prosegue il consigliere Cristian Scarfagna- Non si fa veramente carico di risolvere le problema=che a lui poste e pensa solo ad apparire “la brava persona” che crede di essere. L’assenza di manutenzione e di decoro, i lavori pubblici che non avanzano, le risposte che non vengono date ai consiglieri, figuriamoci ai cittadini”. “A fronte del mancato rispetto delle regole, Oltre farà una opposizione molto dura -concludono i due consiglieri- L’assenza di azione si somma ai conflitti di interessi presente nell’amministrazione attuale. Due per tutti: il Sindaco che da legale ha pensato bene di tenersi anche la delega agli affari legali: è opportuno? La neonominata Assessore Lucia Ceccaroni che ha una posizione lavora=va di rilievo nella scuola ma che ora ha anche la delega all’istruzione. Quali interessi dei due curerà maggiormente? Ad un certo punto discuterà con se stessa? O insabbierà eventuali conflitti per uscirne bene Lei? E’ evidente che la sua risposta pubblica di sentirsi “facilitatrice” dei due rapporti è propria di chi non ha nessuna esperienza amministrativa e non ha il senso delle diverse funzioni istituzionali. Noi continueremo a vigilare”.