Home ROMA,RIETI,FROSINONE,LATINA,VITERBO Il caso della rimozione della “Panchina Rossa” diventa nazionale

Il caso della rimozione della “Panchina Rossa” diventa nazionale

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Piglio, Scarfagna: “Quella Panchina merita rispetto per ciò che rappresenta e va ricollocata sotto l’albero dell’uguaglianza”

La rimozione della “Panchina Rossa” simbolo della lotta contro la violenza sulle donne,  avvenuta mesi fa dinnanzi la sede comunale di Piglio per lavori manutenzione , sembra abbia trovato una risposta ed a darla proprio il Primo Cittadino Mario Felli sulle colonne del quotidiano nazionale Fai.Informazione.it, contattato dalla giornalista Priscilla Rucco sulla vicenda, ha risposto: “….è salva all’interno di un locale del Comune, rimossa dopo aver effettuato lavori per una nuova pavimentazione e di conseguenza spostata, per non farla rovinare….”.  “Ora fa piacere che il Sindaco risponda ogni tanto, sarebbe stato più rispettoso rispondere ai suoi concittadini che da tempo si chiedevano che fine avesse fatto la Panchina Rossa, -commenta con ironia il consigliere Cristian Scarfagna- comunque, parla di lavori che sembra siano stati fatti ieri, ma in realtà sono passati mesi, e nel frattempo quella Panchina è rimasta abbandonata in una rimessa.  Non si sta parlando di una semplice Panchina ma di un simbolo importante, che rappresenta una lotta che si sta portando avanti contro una piaga qual è il femminicidio, abbandonare quella panchina in mezzo a polvere, attrezzi e calcinacci è ancora più irrispettoso verso tutte le donne. Per quest’ultimo motivo sono molto  deluso dal comportamento dell’assessore all’istruzione Pubblica,  Cultura, Pari Opportunitá ed anche unica donna in Consiglio Comunale Lucia Ceccaroni,  nella quale riponevo molta fiducia, e che al contrario non dice una parola a riguardo!  L’unica cosa che emerge al momento dalla questione é che quest’Amministrazione continua a non comunicare con la cittadinanza , pubblicizza solo le feste, a proposito il delegato alla comunicazione il consigliere Marco Mazzucchi ha un piano di comunicazione istituzionale o si limita ad adeguarsi al silenzio assordante del Sindaco Felli? Forse bisogna andare a prendere un caffé al solito bar per avere qualche notizia? Di certo questa storia -conclude Scarfagna- non sta dando una bella immagine di Piglio, adesso anche a livello nazionale, ringraziamo l’intervento della stampa nazionale e della dott.ssa Priscilla Rucco , sperando che questo possa scuotere la fredda sensibilità del Sindaco Felli e dell’Assessore Lucia Ceccaroni,  affinché in questi giorni la Panchina Rossa venga ricollocata  sotto l’albero dell’uguaglianza”.