Il Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, ha partecipato oggi all’audizione tenutasi in Regione Lazio, dedicata all’analisi della delicata situazione dello stabilimento Stellantis, una realtà strategica per l’occupazione e l’economia del territorio. L’incontro odierno fa seguito alla commissione consiliare svoltasi ieri mattina, presso la Provincia di Frosinone, presieduta dallo stesso Presidente del Consiglio, e alla quale hanno partecipato le principali sigle sindacali.
In rappresentanza della Provincia di Frosinone, era presente all’audizione anche il Vicepresidente Enrico Pittiglio, a testimonianza dell’impegno congiunto delle istituzioni locali nell’affrontare questa complessa situazione, in sinergia e sotto la guida del Presidente della Provincia Luca Di Stefano per salvaguardia dei posti di lavoro e la protezione dei diritti dei lavoratori . “La questione Stellantis è di primaria importanza per il nostro territorio, e richiede un intervento deciso e coordinato tra tutte le istituzioni coinvolte. I posti di lavoro, le prospettive economiche e il futuro di molte famiglie sono in gioco. La commissione consiliare di ieri ha permesso di raccogliere le istanze delle rappresentanze sindacali, che abbiamo portato oggi all’attenzione della Regione Lazio”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio provinciale al termine dell’audizione.
L’audizione in Regione Lazio ha rappresentato un ulteriore passo per rafforzare la sinergia istituzionale e affrontare con concretezza le sfide che il settore automobilistico sta attraversando, coinvolgendo il Governo centrale. “Il nostro obiettivo è lavorare insieme per salvaguardare il futuro dello stabilimento Stellantis, così come i diritti e il benessere dei lavoratori”, ha aggiunto.
Il Presidente ha poi ribadito l’importanza del dialogo continuo tra Provincia, Regione e Governo per individuare soluzioni efficaci e durature. “Monitoreremo con attenzione ogni sviluppo e continueremo a essere al fianco delle parti sociali e dei lavoratori per garantire che le loro istanze vengano ascoltate e accolte nelle sedi opportune”, ha concluso.