Si è da poco concluso il servizio di lotta attiva agli incendi boschivi posto in essere, nell’ambito della campagna 2024, dal 16° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Rieti.
Gli equipaggi del Reparto Volo dell’Arma, coordinati dal Dipartimento di Protezione Civile, nel corso della torrida estate appena trascorsa, hanno effettuato circa 50 ore di volo in attività antincendio boschivo, svolte nel Lazio e nelle confinanti Umbria e Abruzzo.
Il delicato servizio di tutela paesaggistica e ambientale, compiuto in sinergia con i militari della componente Territoriale e Forestale dell’Arma dei Carabinieri, è stato garantito dal 16° Nucleo mediante un elicottero NH500 pronto al decollo in 30 minuti dalla richiesta di intervento.
Il velivolo in dotazione risulta estremamente efficace nelle operazioni di spegnimento degli incendi poiché in grado di rifornirsi di acqua anche in bacini angusti, come piccoli laghi e torrenti, prossimi al fronte di fuoco; ciò consente sganci idrici molto ravvicinati capaci di aprire varchi tra le fiamme, indispensabili per le contestuali operazioni di spegnimento ad opera delle squadre terrestri.
Terminata l’emergenza incendi, l’impiego degli equipaggi sarà indirizzato alla prevenzione e repressione dei reati mediante quotidiani sorvoli effettuati sia d’iniziativa che su allarme in supporto alle molteplici articolazioni dell’Arma dei Carabinieri.