Piglio, I consiglieri di “Viviamo Piglio” fanno annullare 11 delibere prodotte in modo sbagliato dalla Giunta del Sindaco Felli
Gestire un Comune è una cosa seria, richiede dedizione, capacità e attenzione, purtroppo sono requisiti che non appartengono all’Amministrazione Comunale del Sindaco Mario Felli (nella foto), che continuano a gestire la cosa pubblica con grande superficialità ed indifferenza. L’ultima è l’aver prodotto delle delibere di Giunta, in totale 11, emesse dall’11 luglio al 12 settembre, recanti il parere di regolarità contabile firmato dal responsabile del servizio la dott.ssa Susanna Flamini , che in realtà è in congedo di maternità e pertanto impossibilitata a sottoscrivere tale parere. L’errore analizzando l’Albo Pretorio è stato individuato dai consiglieri di minoranza di Viviamo Piglio, Roberto Neccia e Domenico Ambrosetti, che con una nota inviata lo scorso 18 ottobre al Sindaco hanno chiesto urgentemente l’annullamento in autotutela delle deliberazioni di Giunta in questione al fine di evitare che atti successivi possano produrre effetti amministrativi e giuridici. Con delibera di Giunta dello scorso 22 ottobre, gli Assessori ed Sindaco Felli hanno provveduto all’annullamento delle delibere indicate. “La Giunta ha proceduto con una correzione per mero errore materiale che si è ripetuto per ben 11 volte! –si legge in una nota del gruppo Viviamo Piglio– Ha nominato come sostituto un altro responsabile di servizio, ma il sostituto è stato nominato dalla precedente amministrazione….forse andrebbe nominato di nuovo, no?!? E’ troppo chiedere maggiore accuratezza e competenza nella redazione degli atti pubblici, un presidio più attento del personale effettivamente in dotazione al Comune?” Infatti con decreto del Sindaco n. 3 del 4 aprile 2024, prima delle elezioni amministrative di giugno, veniva nominata come sostituta della dott.ssa Flamini, l’attuale segretario comunale la dott.ssa Sabrina Urbano. “L’ennesima figura –sottolineano alcuni cittadini- che crea imbarazzo, ed evidenzia la faciloneria e l’indifferenza di come viene gestito il Comune di Piglio, che tristezza! Solo grazie al controllo dei consiglieri di Viviamo Piglio, è stato scoperto l’errore, la Giunta dovrebbe scusarsi e ringraziarli”.