È successo in un paese della Bassa modenese, vittima una ragazzina di famiglia marocchina, ma da tanti anni residente in Italia. A prenderla di mira tre sue coetanee, anche loro di fede musulmana
BOLOGNA- L’hanno minacciata e offesa ripetutamente, dandole anche della “prostituta”- sia a scuola che sui social- non hanno tardato poi ad aggredirla, strappandole i capelli, buttandola per terra, schiaffeggiandola. E pensare che “prima” erano sue amiche. Poi, una ragazzina di 15 anni della Bassa modenese, di origine marocchine, ha deciso di essere come le altre loro coetanee e di togliersi definitivamente il velo dal capo. Quella scelta ha però rovinato il rapporto con altre tre coetanee compagne di scuola, come lei provenienti da famiglie marocchine, ma da tanti anni residenti in Emilia. Ora le tre minorenni dovranno rispondere alle accuse di stalking e lesioni in concorso aggravate nei confronti della coetanea che ha deciso di sporgere denuncia nei loro confronti.
COSA È SUCCESSO
La vittima delle tre bulle ha sempre vissuto seguendo le regole indicate dall’Islam per le donne, incluso quella di indossare l’Hijab, il foulard usato per coprire i capelli. Nei primi mesi del 2024, con l’ok dei suoi genitori, la ragazzina ha scelto però di togliere il velo dal capo. E ne aveva parlato anche con le tre amiche di scuola, musulmane come lei, chiedendo loro semplicemente se la trovavano più carina con o senza velo.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it